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OCCHIO ALLE PAGELLE: Milan 2-0 Lazio

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Tempo di lettura: 3 minuti

Una partita che non vedi l’ora che finisca. Lazio sempre molle, passiva e rinunciataria. Tutti i giocatori sembrano la brutta copia di loro stessi. Milan che non deve impegnarsi più di tanto per chiudere la pratica già al primo tempo.
Sarri, ormai a campionato quasi concluso, non riesce a cambiare mai la storia di una partita. I cambi arrivano sempre troppo tardi, mister che non riesce a fidarsi della propria panchina.
La Lazio esce con le ossa rotte per la seconda volta in una settimana da San Siro. I biancocelesti potevano permettersi il lusso di perdere per due volte a Milano e restare comunque in zona Champions, ma ora i bonus sono terminati. La squadra di Sarri ha comunque in mano il proprio destino nelle ultime quattro partite.

LE PAGELLE:

Provedel: Non poteva più di tanto sui due gol subiti. Voto 6

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Marusic: Soffre Saelemaekers che gli strappa l’ammonizione dopo poco. Voto 5

Casale: Tra i pochi che riesce a salvarsi in questa disfatta. Voto 5,5

Romagnoli: Pesa l’ammonizione a metà primo tempo, non riesce ad incidere. Voto 5,5

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Hysaj: Messias non lo impensierisce più di tanto ma non riesce ad aiutare i suoi nel possesso. Voto 5,5

Milinkovic: Riesce nell’arduo compito di sbagliare tutti i palloni toccati. La non-chiusura sul secondo gol subito lo condanna a una grave insufficienza. Voto 4

Marcos Antonio: Pesa l’errore sul primo gol subito ma rimane dentro la partita. Voto 6

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Luis Alberto: Ennesima partita giocata interamente ma senza troppa qualità. Voto 6

Anderson: Il migliore dei suoi, non si arrende fino alla fine. L’unico preciso in costruzione e concentrato in copertura. Voto 6

Immobile: Male in ogni possesso giocato. Voto 4,5

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Zaccagni: La sua sostituzione è paradossale: fino a quel momento sembrava il più in palla invece è il primo ad alzare bandiera bianca. Voto 6

Pedro: Non incide. Voto 5,5

Lazzari: Qualche sovrapposizione, ma nulla più. Comunque meglio dei terzini titolari. Voto 6

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Pellegrini: Rimane un opzione a cui il mister attinge sempre tardivamente. Soprattutto quando c’è da creare e il suo sinistro potrebbe essere un valore aggiunto. Voto 6

Basic: Sicuramente più pimpante di Milinkovic (non che ci volesse troppo), avrebbe meritato più minuti. Voto 6

Cancellieri: Solo pochi minuti finali. S.V.

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