Koulibaly preso di mira a Bergamo: interviene la Federcalcio del Senegal

Un nuovo episodio di razzismo si è registrato in Serie A: il difensore Kalidou Koulibaly del Napoli è stato preso di mira dai tifosi dell’Atalanta.

Al Gewiss Stadium di Bergamo si è disputata la gara tra Atalanta e Napoli, sfida che gli azzurri di Spalletti hanno vinto con il risultato di 1-3. Al termine della partita, però, è stato preso di mira il difensore senegalese. I supporter della Dea hanno scaricato il loro malcontento sul classe ’91, già vittima – in passato – di offese simili (QUI il video).

In supporto a Koulibaly e per condannare l’accaduto è intervenuta la Federcalcio del Senegal sul proprio profilo Twitter con le seguenti parole:

“Come per le loro tristi abitudini, alcuni tifosi bergamaschi, dell’Atalanta di Bergamo, hanno ripetuto ancora una volta le loro sciocchezze pronunciando insulti spregevoli e razzisti rivolti al nostro capitano e leader Kalidou Koulibaly. Questi idioti senza cervello non hanno posto in uno stadio. Forza Kalidou, il popolo senegalese ti sostiene con tutto il cuore e ti ricorda di essere orgoglioso del tuo coraggio, della tua bravura, della tua esemplarità e della tua appartenenza alla nostra razza e al nostro paese. Capitano, coraggio. Non ti raggiungeranno mai. L’hai detto tu stesso durante il ricevimento al Palazzo della Repubblica dopo la nostra vittoria al CAN: “Siamo uccisi ma non disonorati”. Il Senegal e l’Africa sono orgogliosi di te. Sei l’intrattabile difensore dei nostri colori, della nostra identità e della nostra cultura. Ecco perché sei il più forte. Stop al razzismo”.

Comme à leurs tristes habitudes certains supporters bergamaschi, de l'Atalanta de Bergame, ont encore réédité leurs bêtises humaines en proferant des injures ignobles et racistes visa à vis de notre capitaine et leader Kalidou Koulibaly. ????

— FSF (@Fsfofficielle) April 3, 2022

(Foto: Twitter Koulibaly)

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