Napoli, Mertens ancora determinante: perché privarsene?

Partita inchiodata sullo 0 ad 1 per l’Udinese, Napoli incapace di dare supporto a Victor Osimhen, con Politano ed Insigne troppo larghi, e troppo distanti dal nigeriano.

Sembra la classica partita dove trovare sbocchi risulta difficilissimo, ed i partenopei hanno anche rischiato di ritrovarsi sotto di due reti, se non fosse stato per il super intervento di Ospina su colpo di testa di Beto, sempre nella prima frazione di gioco.

Da bordo campo, tra primo e secondo tempo, un sempreverde Dries Ciro Mertens inizia la sua fase di riscaldamento, accolto tra gli applausi del pubblico di fede azzurra. Qualcosa cambierà, Spalletti ha capito che Osimhen è troppo solo, e bisogna correre ai ripari.

Fuori Fabian Ruiz e dentro Mertens, la musica cambia totalmente. Il Napoli diventa padrone del gioco, la manovra diviene fluida, ed Osimhen, che tutti i quotidiani oggi hanno giustamente esaltato, la ribalta con una doppietta, sfiorando il terzo gol in più occasioni.

Napoli in visibilio, tifosi e squadra credono ancora nel sogno scudetto, ma viene da chiedersi se è giusto ritenere terminata l’esperienza di Dries a Napoli.

Poco meno di due anni fa, il belga aveva sul piatto un’importante proposta dell’Inter, prima di rinnovare con il Napoli. Adl aveva capito che il legame tra lui e la città, il valore tecnico del calciatore e dell’uomo, meritavano un rinnovo biennale a pieno merito e diritto.

In questi mesi Mertens ha lanciato ogni segnale al club, dicendosi pronto a rinnovare anche a cifre più basse, pur di restare in Campania. Ma dalla società, quello che filtra, non lascia presagire, ad oggi, un ulteriore rinnovo anche a cifre riviste, e così a malincuore, “Ciro” si ritroverebbe costretto ad accasarsi altrove, e già sta iniziando a guardarsi intorno per cautelarsi.

La sua speranza, e quella dei tifosi, resisterà fin quando sarà opportuno, ma ancora una volta, viene da chiedersi, ma è proprio finito il tempo di Mertens a Napoli? La società è fermamente sicura di non avere più bisogno del talento belga? E Spalletti cosa ne pensa?

Tanti interrogativi che troveranno risposte da qui a poco tempo, ma intanto, a Bergamo contro l’Atalanta, l’attacco azzurro sarà guidato proprio da lui, complice la squalifica di Osimhen.

Dries darà ancora il meglio di sé, come ha sempre fatto, e magari qualcuno dall’altra parte rifletterà ancora, prima di dargli definitivamente il benservito.

Foto: profilo Twitter SSC Napoli

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