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Tre cose su…Inter-Napoli

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Il Napoli perde a San Siro 3-2 nonostante l’assedio finale e un paio di clamorose occasioni da gol. I partenopei restano primi ma adesso i campioni d’Italia sono a -4. Tre cose su Inter-Napoli.

La classifica. Un punto in due partite, per chi era praticamente abituato a vincerle tutte, non deve fare un bell’effetto. Ma la classifica è lì a ricordare che il Napoli è, comunque, ancora primo. Certo, dalla partita di San Siro che ha visto prima il Napoli andare in vantaggio, poi subire 3 gol (ne aveva presi 4 nelle prime 12 giornate) e quindi sfiorare clamorosamente il pareggio Spalletti qualche conclusione dovrà tirarla fuori. Perché se è vero che Mario Rui e Mertens hanno fallito in maniera clamorosa la palla del pareggio, alla fine il Napoli esce da San Siro senza punti e con l’Inter adesso a -4. Ed il calendario non sorride certo agli uomini di Spalletti.

Il gioco delle coppie. In questo momento Lozano non vale Politano e Zielinski non vale Elmas. Il messicano contro l’Inter non incide praticamente mai ed il polacco, dopo il gol, diventa un fantasma. Niente a che vedere con quanto fatto vedere in queste settimane da Politano ed Elmas, due degli uomini più in forma del Napoli e però entrambi assenti dall’undici titolare: il primo per positività al Covid ed il secondo per scelta tecnica.

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La coperta corta. La profondità della rosa del Napoli di colpo non c’è più. Covid ed infortuni costringeranno Spalletti a scelte obbligate soprattutto in attacco e centrocampo, i due reparti che fino ad oggi avevano permesso al tecnico di dominare la prima parte di campionato con continui cambi modulo e sostituzioni in grado di spezzare le partite.

Il Napoli in due settimane dovrà affrontare in ordine lo Spartak in Russia (partita decisiva per la qualificazione agli ottavi di Europa League), la Lazio in casa, il Sassuolo in trasferta e poi l’Atalanta al «Maradona». E dovrà farlo senza poter contare in attacco su Osimhen (le fratture multiple scomposte dell’orbita e dello zigomo sinistro potrebbero richiedere due mesi di stop), Politano (Covid) e Ounas (oggi terapie dopo elongazione del muscolo retto femorale sinistro subita in nazionale). A centrocampo poi saranno assenti sia Demme (positivo al Covid dal 12 novembre) che Anguissa (lesione distrattiva del grande adduttore sinistro). E positivo al Covid è anche Zanoli.

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