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Raspadori: “Inter? Bugiardo dire che non fa piacere ma c’è tempo”

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Tempo di lettura: 3 minuti

In una lunga intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Giacomo Raspadori ha parlato a 360 gradi di Nazionale, mercato e ambizioni personali:

“Non molto prima della partita Mister Mancini mi ha comunicato che sarei partito titolare contro la Lituania: “Goditi il momento e ricordati che per la carriera di un ragazzo sfruttare le occasioni è tutto”.

Non male per un ragazzo che dopo aver esordito contro la Repubblica Ceca, ha avuto l’onore di alzare la Coppa di campioni d’Europa:

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“La sera della lista dei 26 era più confusione in testa che emozione. I brividi più forti quando ho sollevato la coppa e quando ho debuttato a Bologna, Italia-Repubblica Ceca: entravo in campo con la maglia della squadra di cui non mi ero perso una partita da quando avevo 5-6 anni”.

Giacomo non si tira indietro quando c’è da parlare di mercato e conferma l’interesse dell’Inter:

Sarei bugiardo se dicessi che non mi faceva piacere l’interessamento dell’Inter. Ho fatto un percorso in crescendo, è normale voler crescere ancora. Ma c’è il momento giusto per ogni ambizione.

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Mai pensato di andare via dal Sassuolo, mai avuti dubbi: per il mio percorso, in questo momento, penso sia la cosa migliore. Mi sono appena affacciato sul calcio dei grandi: la cosa più importante è stare in campo il più possibile. E poi sento molto il ruolo di ambasciatore di “Generazione S”, il rappresentare questo progetto: sono qui da quando avevo 10 anni, sono cresciuto assieme alla società, credo nel migliorare avendo dei valori alle spalle. E in questo spero di essere ispirazione per tanti ragazzi”.

Infine un parere sul suo modo di giocare:

“Per fisico, tecnica e stile di gioco forse somiglio ad Aguero. Uno di quelli che ho studiato di più assieme a Tevez, Di Natale e anche Paolo Rossi, guardando le sue partite con papà. Ma chi mi ha rubato gli occhi più di tutti è Eto’o, generoso come pochi: quando un attaccante diventa un punto di riferimento per la squadra”.

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(Foto twitter ufficiale Nazionale Italiana)

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