Sarri – ADL, conference call lo scorso week end: tutti i dettagli (INDISCREZIONE)

Nel calciomercato accadono cose che sono sempre pronte a suscitare stupore. Succede anche a noi, che proviamo a raccontarlo mediante le notizie che ci giungono e che spesso, richiedono molteplici conferme, soprattutto quando si discute di argomenti delicati, come lo è senz’altro, il possibile ritorno di Maurizio Sarri al Napoli.

Chiariamo subito, anche per rispetto nei confronti degli altri colleghi, a cui va dato il merito di aver ricevuto in anticipo questa notizia, ed a tal proposito è opportuno menzionare Ciro Venerato, che proprio nella giornata di ieri, raccontava di un’apertura di Sarri verso l’ipotesi partenopea.

Tutto vero. La notizia è giunta anche alla nostra redazione e conferma quasi in toto quella dell’illustre collega di Rai Sport, e che  è arricchita da ulteriori dettagli decisamente interessanti, che tracciano la strada verso quello che, piano piano, potrebbe essere definito come primo nome nella lista di Adl per iniziare il nuovo ciclo del Napoli dalla stagione 2021/2022.

Sarri ed Adl si sono parlati, già più di una volta, e si sono principalmente chiariti. Il presidente azzurro ha ammesso anche alcune sue colpe nella precedente gestione con tanto di scuse nei confronti del tecnico toscano, che ha apprezzato le parole di De Laurentiis.

CONFERENCE CALL TRA SARRI E DE LAURENTIIS

Gli ulteriori dettagli giunti alla nostra redazione durante la notte appena trascorsa, parlano di una conference call tra i due, andata in scena lo scorso week end, con la presenza anche dell’agente del tecnico toscano.

Un primo approccio sui dettagli del possibile nuovo contratto: uno stipendio da top, che si avvicina alle cifre che lo stesso Sarri prendeva (e prende tuttora fino a giugno) alla Juventus, ma leggermente al ribasso.

CHIAREZZA CON LA PIAZZA ED UNA SOLA RICHIESTA DI MERCATO

E qui, ribadiamo quanto già espresso da altre fonti di informazione: Sarri vorrebbe che Adl sia chiaro con la piazza, nessun sogno scudetto, ma un nuovo ciclo dal quale ripartire con voglia ed entusiasmo. È verosimile che ci sarà una sorta di ‘cauta smobilitazione’. La squadra a Sarri in alcuni elementi piace, e pare che lo stesso allenatore, tramite suoi emissari, abbia avuto modo in qualche occasione di seguire da vicino alcuni allenamenti degli azzurri.

Cessioni sì, ma è emerso il desiderio, da parte di Sarri, di poter riabbracciare Jorginho. Non sarà affatto semplice riportare al Napoli l’italo brasiliano ora al Chelsea, ma questa sarebbe l’unica richiesta fatta da Sarri in sede di mercato.

Chiariamoci subito: il possibile ritorno di Sarri al Napoli sarebbe non solo clamoroso per l’evento in sé e per l’effetto che potrebbe avere sulla piazza, ma anche perché difficilmente o quasi mai, ADL è stato per le famigerate minestre riscaldate. Ma evidentemente, Sarri per il presidente rappresenta qualcosa di diverso, un allenatore dal quale non avrebbe mai voluto separarsi.

Ecco spiegato anche il motivo per il quale, Gattuso continua a restare in sella al suo Napoli, nonostante una piazza inferocita dalla sua gestione. De Laurentiis vuole pianificare per bene, e da giugno, il nuovo corso del Napoli, possibilmente con Sarri bis.

Restano in piedi tutte le altre ipotesi che vi abbiamo già paventato nei giorni scorsi, ma nella variabile impazzita del mercato, nulla può essere mai dato per scontato e ad oggi, da ciò che risulta a noi e ciò che risulta, per onor del vero anche ad altri organi di informazione, sembra che Adl stia facendo il possibile per riportare Sarri al Napoli.

Foto: twitter Juventus

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