I nostri Social

Torino

Torino, Cairo: “Mai pensato all’esonero di Giampaolo. Su Belotti…”

Pubblicato

il

Tempo di lettura: 3 minuti

Il presidente del Torino, Urbano Cairo, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di GR Parlamento. Queste le parole del patron granata:

Che momento è per l’Italia?
“E’ delicato, ha impatti multipli: sanitari, economici e sociali in tutto il mondo. E’ anche peggio rispetto al ’29, bisogna superare questo momento difficile. Sappiamo che dopo momenti difficili ne vengono migliori, l’importante è non abbattersi. Ce la faremo sicuramente, dobbiamo impegnarci molto”.

Venendo al Toro, come mai tutte queste rimonte?
“E’ una cosa che va curata velocemente: i primi tempi sono eccellenti, da 20 punti, ma poi li perdiamo per strada. Si vede la mano del mister, ora serve il passo successivo. Servono il cuore e la grinta che i giocatori devono recepire. Abbiamo idee buone e un gioco discreto, dobbiamo metterci cattiveria positiva per cui se arrivi alla fine in vantaggio, non ti fai rimontare. Abbiamo una squadra che ha valori importanti e l’abbiamo potenziata in estate con una campagna acquisti onerosa. Sto vedendo cose molto buone da alcuni giovani, ora dobbiamo insistere. Ho fiducia in Giampaolo, dobbiamo tutti dare qualcosa in più per portare a casa partite che sembrano in porto e poi non lo sono”.

Pubblicità

Da dove può nascere questo problema psicologico?
“Sicuramente aver subito qualche rimonta una dopo l’altra, ha dato un po’ di preoccupazione. I gol della Juve sono stati fotocopia, vanno analizzati bene e non si possono prendere. Puoi prenderne uno, perché gli errori si commettono, ma non due. Nei momenti di difficoltà bisogna dare qualcosa in più: se fai 75 minuti in un modo, puoi farne altri 15 minuti. Nel derby avevamo pochi cambi a disposizione, magari gente fresca avrebbe dato una mano. Ora sembra di vedere tutto nero, è proprio adesso che bisogna metterci qualcosa in più per far tornare le cose positive. Ho fiducia che la situazione possa migliorare”.

Ha pensato di cacciare Giampaolo?
“Mai, nemmeno per un momento. Può fare bene con noi, ho fiducia in lui. E’ un atto di stima”

Singo è forte.
“Ha grandi qualità, lo prendemmo a gennaio di due anni a fine mercato. Il suo procuratore, che è lo stesso di Nkoulou, me ne parlò molto e io mi fidai di lui. Decidemmo nelle ultime ore, mi aveva già portato un grande come Nkoulou”.

Pubblicità

Quale sarà il futuro di Belotti?
“Abbiamo molta stima, fiducia e apprezzamento nel nostro capitano: l’obiettivo è quello di tenerlo. Ora parleremo di prolungamento, questa è la nostra idea e ci stiamo lavorando con Vagnati”.

Com’è giocare senza pubblico?
“E’ difficile, a noi manca molto la Maratona che è il nostro dodicesimo uomo. Prima si ritornerà ad avere pubblico, anche magari in numero limitato, e se si potrà ad avere un quinto della capienza sarebbe molto buono e di stimolo per i giocatori in campo, anche per fare partite migliori. Sentire il pubblico ti dà qualcosa in più, lo vediamo anche noi quando devi parlare alla gente”.

E’ stato un 2020 disastroso per il Toro.
“Siamo molto indietro rispetto al 2019, anche se con gli stessi giocatori e alcuni rinforzi. Dobbiamo ritrovare quella strada, era da anni che facevamo bene con le esperienze in Europa League. Mi auguro, e ne sono convinto, che possiamo ripartire con un nuovo ciclo con Giampaolo”.

Pubblicità

Il Milan può arrivare fino alla fine?
“Sta facendo gran campionato, ha molta consapevolezza anche senza Ibra e a volte ti fa vincere partite che in altri momenti non vinceresti. E’ ciò che manca a noi, ma sono fiducioso”.

 Follow us!

FacebookFacebookYoutubeTwitter

Pubblicità

in evidenza