CORNER CAFE’ – Liberi tutti

Liberi tutti, come sempre dovrebbe essere. Liberi di essere tifosi, calciatori o semplici spettatori. Uomini e donne, liberi.

La libertà è spesso un concetto sottovalutato. Oggi lo sappiamo meglio di ieri. Forse, guardandola da questa prospettiva, la quarantena ha fatto bene: avere del tempo per se stessi, lontano dalla frenesia quotidiana, dall’isteria della vita sociale, il moto continuo dei tempi moderni; prendercelo, questo tempo, per scoprire cose nuove, rivalutarne altre, lasciar andare quel superfluo di cui non siamo stati capaci di occuparci prima.

Sottovalutiamo spesso l’essere liberi: scegliere di fare una cosa piuttosto che un’altra, di scendere o rimanere in casa, di condividere o tenere per sé. Scelta che è stata negata – a giusta ragione – per questioni più importanti: la vita. La vita messa a rischio, e che aveva bisogno d’esser preservata.

Oggi si festeggia la libertà. Una libertà di mura, di mascherine e guanti igienici; ma anche di canzoni, di offerte ai più bisognosi e di ricerca, costante, di contatto sociale – seppur ad un metro di distanza. Oggi si festeggia più di prima: occupati com’eravamo, il venticinque d’aprile era un giorno come un altro; quasi per imposizione, invece, un pensiero lo si rimanda stavolta alla Liberazione.

Viva la Libertà. Quella libertà che in parte ora non abbiamo, ma che ci accompagna da sempre. Una libertà che non ha vincoli, e che permette a tutti di dire la propria, anche se per alimentare propagande politiche o disquisire sulla presunta superiorità di una parte d’Italia che sempre Italia è. Una libertà che impone dei doveri per permettere diritti: spesso i primi vengono bistrattati, i secondi calpestati.

Sarebbe potuta andare in maniera diversa: avrei dovuto presentare il certificato di “Buona condotta politica” all’OdG; avrei dovuto sottostare a censura editoriale. Forse, addirittura, avrei dovuto guardare la mia redazione data alle fiamme per un “pezzo” diverso dal pensiero così com’era detto – e imposto – da altri.

Per fortuna, non è andata così. Buona Liberazione.