#LBDV – Il Barcellona e l’acquisto ‘fuori tempo’ di Braithwaite

Prima l’infortunio di Luis Suarez, poi quello di Ousmane Dembelè. Emergenza totale nell’attacco del Barcellona, squadra già alle prese con un momento delicato tra presunti scandali e malumori interni.

Una situazione che ha costretto la società blaugrana ad intervenire per porre rimedio e regalare un rinforzo per concludere al meglio questa seconda parte. Mercato svincolati? No, la soluzione è stata un’altra, con le polemiche che in Spagna non sono mancate.

L’ACQUISTO DI BRAITHWAITE E LA DEROGA FEDERALE

È ufficiale l’acquisto di Martin Braithwaite, che arriva dal Leganes tramite il versamento della clausola rescissoria di 18 milioni di euro.

La cosa insolita è che tutto ciò è avvenuto a febbraio quasi inoltrato, dopo alcune settimane dalla chiusura del calciomercato.

Come è stato possibile quest’acquisto? La Federcalcio Spagnola, nel proprio statuto regolamentale, riconosce la possibilità – del tutto eccezionale – di poter acquistare anche oltre il termine ultimo a patto che un calciatore della rosa sia assente per malattia o infortunio per un periodo di inattività superiore ai cinque mesi, e ciò quando l’iscrizione del suo sostituto non richieda la spedizione del Certificato di trasferimento internazionale.

In casi del genere quindi un club di Liga può beneficiare della deroga, potendo acquistare un calciatore della stessa Federazione anche a mercato chiuso. Si può dire dunque che l’infortunio di Dembelè (indisponibile per almeno cinque mesi) abbia ‘sbloccato’ l’affare Braithwaite.

Altro appunto da fare è riguardo le altre liste, in particolare quella UEFA. Quest’ultima non consente più modifiche dopo la lista presentata poco tempo fa; quindi i blaugrana potranno schierare in campo il danese solo ed esclusivamente nelle partite di campionato da qui fino a fine stagione.

Tuttavia le riflessioni non mancano: quanto può essere ‘giusta’ questa parte del regolamento? È una possibilità legittimamente dovuta, o una falla regolamentale che viene a galla solo oggi?

DEROGA LEGITTIMA?

Arrivare a Braithwaite per il Barcellona non è stato poi così difficile, soprattutto grazie alla clausola rescissoria che in Spagna è una pratica comune a tutti.

Una piccola trattativa tentata dai catalani e a cui c’è stata la replica netta del Leganes che ha preteso la cifra della clausola per intero.

Per una società che di nome fa Barcellona una cifra del genere è quasi irrisoria. I dubbi si fanno avanti dal momento in cui in questa ‘anomala’ trattativa, al di là degli acquirenti e del calciatore in questione, c’è una terza parte – in questo caso il Leganes – che in capitolo ha avuto poca voce.

Certo, l’incasso c’è stato ed anche importante, ma a questo punto i leganensi dovranno comunque fare a meno di un calciatore per loro importante da qui fino a giugno, senza poter prendere il sostituto.

Un escamotage del regolamento dal quale il Barcellona ne è uscito rinforzato, Braithwaite ne è uscito alla grandissima e, d’altro canto, il Levante non ha potuto fare altro che incassare e ringraziare.

Chissà che questo fatto non possa mettere in discussione l’art 124 comma 3 del regolamento della Federcalcio Spagnola: righe fino ad adesso inesplorate ma che impongono senza dubbio delle valutazioni.