Calciomercato
Lazio, accordo raggiunto per Luis Alberto in Qatar
Luis Alberto è vicinissimo a lasciare la Lazio.
Il club di Lotito infatti ha raggiunto un accordo con l’Al Duhail per circa 11 milioni di euro più bonus.
Al momento Si stanno definendo gli ultimi dettagli per arrivare alla firma a breve e subito dopo Luis Alberto, che ha già trovato l’accordo economico, potrebbe volare in Qatar.
Oltre all’addio di Kamada e Felipe Anderson i biancocelesti si troveranno a fare i conti anche con l’addio dello spagnolo.
Le mosse della Lazio
La Lazio guarda avanti e sta cercando sul mercato un sostituto di Kamada da inserire nello scacchiere tattico di mister Tudor.
La nostra redazione rivela in esclusiva che la dirigenza capitolina sta monitorando tre profili specifici per sostituire Kamada: Brescianini, Castrovilli e Dani de Wit dell’AZ Alkmaar.
Per assicurarsi uno di questi talenti, il direttore sportivo Fabiani dovrà superare una forte concorrenza.
Diverse squadre di Serie A stanno mostrando un grande interesse per Brescianini, la cui valutazione raggiunge i 15 milioni di euro. Napoli, Fiorentina e Bologna stanno valutando se acconsentire alle richieste del Frosinone.
Gli altri due sono disponibili a parametro zero e diverse società stanno già negoziando per acquisire le loro prestazioni.
Sorgono dubbi sulla tenuta fisica di Castrovilli, giocatore che ha subito due infortuni importanti negli ultimi anni.
Oltre all’interesse della Roma, la Fiorentina sta provando un tentativo in extremis rinnovare il contratto del 27enne.
Dani de Wit rappresenta una scommessa intrigante per la Lazio, grazie al notevole potenziale dimostrato questa stagione. I suoi numeri nell’ultima Eredivisie, 10 gol e tre assist, sciolgono i dubbi sulla sua efficacia.
Cercato negli anche dal Lecce di Damiani e Corvino, potrebbe essere un colpo low cost viste le richieste di ingaggio non esorbitanti.
Tuttavia, i biancocelesti dovranno valutare se preferire un giocatore che sappia condurre le redini del gioco anche da posizione più arretrata.
La cronistoria
La trattativa per il rinnovo del contratto di Daichi Kamada con la Lazio è giunta a un punto di rottura definitivo. Dopo lunghe discussioni che sembravano aver portato le parti vicine a un accordo, un improvviso cambio di scenario ha determinato l’esito negativo delle negoziazioni.
Un accordo mancato
Tutto iniziò con ottimismo, con le parti apparentemente in accordo sui termini di un rinnovo biennale con opzione per il terzo anno. Tuttavia, la situazione ha preso una piega inaspettata quando l’entourage di Kamada ha introdotto una nuova richiesta: l’inserimento di una clausola rescissoria (a cifre nettamente inferiori dei 20 milioni proposti da Lotito), che sarebbe stata valida dalla prossima estate. Questa mossa ha spiazzato la Lazio, che ha rifiutato la controproposta, portando a un’interruzione delle trattative.
Le dichiarazioni di Fabiani e la reazione di Tudor
Il direttore sportivo della Lazio, Fabiani, ha confermato la rottura al Messaggero: ” Kamada non ha fatto valere l’opzione e non ci sarà un nuovo accordo”. Queste parole sigillano la fine delle discussioni, chiudendo la porta a ulteriori negoziazioni. La lunga trattativa si è arenata tra cavilli e richieste pretenziose, con la clausola rescissoria che ha rappresentato la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
Questa situazione potrebbe avere effetti a catena sul futuro della Lazio e di Tudor. Il centrocampista era diventato un punto fermo dopo il cambio di guida tecnica e l’allenatore croato puntava fortemente sul ragazzo per la prossima stagione.
Le divergenze tra la guida tecnica e la dirigenzapotrebbero innescare ulteriori tensioni, complicando non solo la gestione della squadra, ma anche le future trattative di mercato.
