Milan, esplode la grana Giroud: c’è distanza sul rinnovo

Grana Giroud in casa Milan. La società è da tempo impegnata sul fronte rinnovi: fondamentali per i Rossoneri sarebbero quelli di Leao e dell’attaccante francese, reduce da un Mondiale disputato da titolare con la maglia della Francia. Il calciatore è considerato fondamentale dal tecnico Pioli, che preme per il suo rinnovo. Giroud andrà infatti in scadenza nel giugno del 2023, ma l’allenatore non vuole privarsi dei suoi gol. A Mondiale terminato, la dirigenza rossonera si era messa in contatto con l’entourage del giocatore per avviare una trattativa che si pensava potesse procedere senza intoppi.

Secondo quanto riferito però da Sportitalia.com, le cose stanno diversamente. Il portale ha svelato un retroscena secondo il quale la distanza tra la proposta del Milan e le richieste dell’attaccante sarebbe parecchia. I Rossoneri propongono un rinnovo annuale con ingaggio sui 2,5 milioni di euro. Giroud chiede invece una cifra attorno ai 4 milioni. Ad oggi, per il Milan, le condizioni per un accordo del genere non ci sono e il giocatore non sembra disposto a fare passi indietro.

Pesa infatti, per il francese, che la sua riserva di fatto Divock Origi abbia uno stipendio di circa 4,5 milioni di euro annui. È agli occhi di tutti che, complice prestazioni poco convincenti e infortuni, Giroud abbia relegato il belga alla panchina. Di conseguenza, l’entourage del calciatore si aspettava tutt’altro trattamento da parte della dirigenza. Il gelo tra le parti è calato e vi sono inoltre due dettagli non trascurabili: l’attaccante tornerebbe volentieri in Premier League, dove ci sono diversi estimatori, e sua moglie non sarebbe più convinta di continuare a vivere a Milano.

Il Milan prende appunti, ma nel frattempo prova a ricucire lo strappo. Giroud è considerato fondamentale per i piani futuri della squadra e Paolo Maldini è pronto ad attivarsi personalmente per far sì che il francese rinnovi.

(Foto: Depositphotos)

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