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DONNE E PALLONE – La Juve vede lo scudetto, il Milan sorpassa il Sassuolo

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La Juventus batte l’Inter nel cosiddetto “derby d’Italia” e, con cinque punti di vantaggio a solo quattro giornate dal termine, vede ormai vicino il suo quinto scudetto consecutivo. L’inseguitrice Roma, battendo un Sassuolo ancora assai rimaneggiato, consolida il secondo posto Champions ma vede ridursi le sue già scarse velleità tricolori. Sotto il Milan, vincendo contro la malcapitata Fiorentina, scavalca le nero-verdi di Piovani, mentre la discontinua Inter segna il passo.

Sul fronte destro della classifica l’Empoli contro la Lazio conquista un altro punticino, il Pomigliano viene messo sotto dal già retrocesso Hellas Verona perdendo una ghiotta opportunità. La Fiorentina, sconfitta dalle rossonere, viaggia nell’ultimo vagone salvezza a soli tre punti dal baratro della serie cadetta, con un calendario peraltro non proprio abbordabile. Il Napoli, sconfitto dalla Sampdoria, che conquista la matematica salvezza, resta inguaiato al terzultimo posto, posizione che comporta la retrocessione.

HELLAS VERONA-POMIGLIANO 2-0 (Sardu, Quazzico)

Un Pomigliano sprecone parte bene ma si scioglie presto come neve al sole. Per le giallo-blu, liberatesi mentalmente con la matematica retrocessione, la prima (meritata) vittoria di un campionato storto.

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LAZIO-EMPOLI 0-0

Vista la situazione in classifica, le biancocelesti avrebbero dovuto far loro l’intera posta in gioco per continuare a sperare, invece si sono dovute accontentare di un punto che serve ben poco. Le toscane, per il gioco espresso e per le occasioni da rete avute, avrebbero meritato più di un punticino che le porta a quota 20, posizione ancora a rischio.

MILAN-FIORENTINA 2-0 (Bergamaschi, Tucceri)

Dopo un primo tempo equilibrato, le rossonere con una ripresa convincente conquistano i tre punti in palio. Le viola, sterili in attacco e incapaci di reagire, restano così inguaiate nei bassofondi della classifica.

ROMA-SASSUOLO 0-3 (Lazaro, Glionna, Glionna)

Le giallorosse di Spugna controllano dall’inizio della partita. La sbloccano con Lazaro e la mettono in sicurezza con una doppietta della ritrovata Glionna. Il Sassuolo, rimaneggiato da pesanti assenze, conclude così uno dei mesi più neri della sua recente storia calcistica.

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SAMPDORIA-NAPOLI 1-0 (Spinelli)

Vittoria di misura ma che non dà l’idea dell’andamento di un match dominato in lungo e in largo dalle doriane. Le ragazze di Cincotta avrebbero meritato un risultato più largo. Per le partenopee un’altra partita con evidenti limiti realizzativi.

JUVENTUS-INTER 3-1 (Boattin, Bonetti, Boattin, Bonfantini)

Una capolista convincente piega la resistenza nerazzurra che si ferma al primo gol in rimonta di Bonetti. Il sinistro “caldo” di Boattin non dà scampo alle milanesi, Bonfantini poi nel finale arrotonda il punteggio. Sfida comunque divertente e ben giocata da entrambe le squadre.

Nessuna delle principali bomber va a segno. La classifica resta pressochè immutata con Sabatino a undici reti; Clelland a dieci; Bonetti sale a nove; Giacinti, Cantone e Lundin a otto; Dubcova, Karchouni e Thomas agganciate da Lazaro a sette; Bragonzi, Cernoia e Njoya a sei; Cedeno, Girelli, Martin, Bonansea, Marinelli, Serturini, Tarenzi, caruso, Domping, Rincon raggiunte da Boattin a cinque.

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