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FISCHIO D’INIZIO BOLOGNA – Il Verona per aprire il girone di ritorno

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Siamo al giro di boa che, come sempre, significa non più squadre nuove contro cui giocare.

Oggi il Bologna riparte dal Verona di Juric e sa che si tratta di una squadra ostica che, fin da subito, ha fatto intendere le sue qualità. Gli scaligeri si presentano al ‘Dall’Ara’ con un punteggio in classifica a ridosso della zona Europa, considerando anche che devono recuperare una partita con la Lazio.

Il Bologna, invece, dopo l’immeritata sconfitta di domenica scorsa contro il Torino, oggi disporrà di un paio di novità importanti su cui puntare.

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Probabilmente Nico Dominguez partirà titolare. In settimana è stato provato da mister Mihajlovic come trequartista dietro Palacio. Se confermerà quanto di buono ha fatto intravedere nei dieci minuti giocati la scorsa settimana, ci divertiremo.

Poi Musa Barrow. Il gambiano è una grande scommessa del club che ne ha individuato il potenziale. Per questo giovane attaccante, l’investimento del club di Saputo è stato considerevole. Non partirà titolare contro il Verona, ma siamo certi che lo vedremo per uno spezzone di partita e per un tempo che dipenderà dall’andamento del match.

Per la squadra rossoblu può e deve essere la partita che rilancia le ambizioni. Occorre essere tranquilli e non pensare alla vittoria, alla classifica e al miraggio Europa. Mihajlovic, secondo chi scrive, dovrebbe dire ai ragazzi di giocare, divertirsi e mostrare a tutti il bel gioco della squadra. Riuscire a giocare la partita come se si giocasse nel cortile di casa, con quella spensieratezza della domenica e non con la pressione della prestazione.

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È chiaro che, nel professionismo di oggi, non è semplice affrontare le sfide così come stiamo raccontando. Ma, senza rifugiarsi nel mondo delle favole e delle ipotesi romantiche, possiamo affermare che avere tranquillità e giocare con semplicità paga sempre.

Sinisa, a Verona, alla prima di campionato era in panchina, perchè aveva fatto una promessa ai suoi giocatori. Ma non avrebbe dovuto esserci. Oggi sarà ugualmente in panchina, perchè è normale che sia così, essendo l’allenatore del Bologna. Tanti mesi sono passati, tanta lotta è stata fatta. Un corpo a corpo, fra l’uomo e il destino, che ancora c’è, ma che sta dando punti all’uomo.

Oggi, la forza di Mihajlovic scorre nel catino del Dall’Ara, fra il pubblico, e nelle vene dei suoi giocatori. Questa energia si respira allo stadio, ogni volta che i tifosi si ritrovano per sostenere la squadra.

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A volte capita di guardare più il Mister (che cammina lungo la panchina) che le azioni dei protagonisti in campo. Sinisa catalizza, ma non solo. Sinisa trasmette forza, grinta ed emozioni.

Bologna – Verona è la prima partita di ritorno. È la prima partita di tre che potrebbero portare nove punti in classifica. Non pensiamoci. Meglio non fare programmi o ipotizzare tabelle di marcia. Bisogna solo giocare oggi. Divertendoci e dando il massimo, in quel nostro cortile di casa che è il Dall’Ara.

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