Tra Napoli ed Eintracht è solo 0-0. Per Conte si complica il cammino in Champions

Il Napoli va a sbattere contro l’Eintracht Francoforte e deve accontentarsi di uno 0-0 che se da un lato non compromette in maniera definitiva il passaggio del turno, dall’altro complica e non poco il cammino in Champions. Gli azzurri costruiscono e sprecano tanto ed alla fine il pari sembra accontentare più i tedeschi che la squadra di Conte.

Le scelte

C’è di nuovo l’Eintracht Francoforte in Champions League per il Napoli. Tre anni dopo i tedeschi tornano al Maradona per la quarta giornata della League Phase. Una partita fondamentale sia per Conte che per Toppmöller con le due squadre ferme in classifica a 3 punti.

Nel Napoli c’è Elmas in attacco a formare la catena di sinistra con Gutierrez. Rientra Lobotka a centrocampo ed in attacco Conte conferma Hojlund. Nei tedeschi invece dal primo minuto in campo c’è Mario Götze, 71 presenze in Champions League, con Bahoya a supporto della punta Burkardt. Arbitra il portoghese João Pinheiro.

Primo tempo con poche emozioni

Quella del Napoli nel primo tempo è una partita in crescendo. Dopo la conclusione debole al 3′ di Bahoya, primo e unico tiro dell’Eintracht nel primo tempo, i padroni di casa chiudono i tedeschi nella loro metà campo. C’è solo il Napoli, che prima inizia a premere sulla sinistra dove Gutierrez ed Elmas sembrano in gran serata. Il macedone va due volte alla conclusione. Prima però trova sulla sua strada McTominay he prova ad intervenire di testa. La seconda volta invece è Zetterer a respingere il suo tiro.

Poi nel finale di tempo è Anguissa a salire in cattedra con un paio di spunti sulla destra che creano apprensione nell’area tedesca. Il Napoli però non arriva mai alla conclusione e così il primo tempo finisce 0-0 dopo un solo minuto di recupero concesso da João Pinheiro.

Il risultato non si sblocca

Al 48′ arriva il primo calcio d’angolo della partita e lo batte l’Eintracht. Poi il primo del Napoli al 56′. In mezzo il primo giallo mostrato a Rrahmani. Gli ospiti sembrano essere entrati meglio in partita rispetto al primo tempo, lo dimostra la conclusione da fuori area di Kristensen. Poi è soltanto Napoli con Conte che si affida alla velocità di Neres inserito al posto di Politano. Tra i tedeschi invece Bahoya esce per Knauff.

Al 68′ è clamorosa l’occasione che capita sui piedi di McTominay, pescato al centro dell’area da Elmas. La conclusione dello scozzese è però deviata in angolo. Dall’altra parte l’occasione capita sui piedi del nuovo entrato Knauff ma è bravo Milinkovic Savic a respingere la conclusione ravvicinata. Nuova clamorosa occasione da gol per il Napoli al 75′, questa volta sui piedi di Anguissa. La costruisce Lang, entrato da pochi minuti per Lobotka. L’olandese va via in dribbling sulla sinistra e serve Elmas che a sua volta trova il camerunense nell’area piccola che però incredibilmente non riesce a tirare in porta.

Va poi alla conclusione da fuori area anche Gutierrez, ma il tiro è alto. E all’83’ è clamoroso l’errore di McTominay che da solo in area contro Zetterer conclude alto dopo una splendida azione di Anguissa. Salgono così a tre le occasioni nitide per il Napoli in questo secondo tempo con un xG da 1,60. Il risultato però resta bloccato sullo 0-0.

Il Napoli protesta anche per un tocco in area sulla doppia conclusione all’89’ di Anguissa e Di Lorenzo. Per gli azzurri è fallo di mano ma arbitro e Var lasciano correre. I minuti di recupero concessi da Pinheiro sono 5, quanto basta al Napoli per andare ancora due volte pericolosamente alla conclusione, il gol però non arriva.

La strada adesso è in salita

Finisce 0-0, con un punto per parte e solo le prossime partite potranno dire se è stato un punto prezioso o inutile. Il Napoli tornerà in campo il 25 novembre in casa con il Qarabag, poi due trasferte consecutive in Portogallo e Danimarca per affrontare Benfica e Copenaghen prima dell’ultima partita della League Phase al Maradona contro il Chelsea. Un punto che non compromette in maniera definitiva il cammino del Napoli ma per gli azzurri adesso la strada che porta al passaggio del turno è tutta in salita.

(Foto: Depositphotos)