Juventus
PREPARTITA JUVENTUS – È diventata pazza Juve?
C’è stato un tempo nel quale l’aggettivo pazza si era soliti attribuirlo all’Inter, squadra da sempre rivale della Juventus. Oggi però, alla luce degli ultimi risultati, non è da escludere che questo nuovo corso bianconero, fatto di giovani tanto intraprendenti quando inesperti, possa aver reso anche la Signora un po’ più sregolata. Una dimostrazione lo sono gli ultimi due risultati: un 4-3 in rimonta ai danni proprio dell’Inter e un pari per 4-4 alla prima di Champions con due gol segnati nel recupero. Roba da cuori forti.
Come ci arriva la Juventus
Ora però è tempo di rituffarsi in campionato e starà a Tudor riportare quel necessario equilibrio tra fase offensiva e difensiva con cui di solito si conquistano gli obiettivi grossi. La Juventus è a attesa da una trasferta temibile contro il Verona, non tanto per la forza della squadra veneta quanto per le energie mentali che bisogna spendere per una gara sulla carta abbordabile.
In questo senso sono attese alcune rotazioni nella formazione. Tudor lo ha preannunciato in conferenza stampa sottolineando ancora una volta che nel calcio di oggi non è esistono titolari e riserve ma tutti devono dare il loro contributo. Pronti quindi con un maggiore minutaggio anche i nuovi acquisti, Zhegrova su tutti. Il kosovaro è entrato bene negli ultimi 10 contro il Dortmund ed è atteso da uno spezzone più lungo contro l’Hellas.
La probabile formazione
C’è ancora tanta incertezza attorno agli 11 che inizieranno la gara domani contro il Verona. Si dovrebbe però ripartire da Di Gregorio fra i pali, difeso anche da Tudor dopo le critiche per i recenti errori. Davanti all’ex Monza potrebbe esserci un turno di riposo per Bremer con Rugani che scalpita o con Gatti spostato nel mezzo. Conferme invece per Gatti e Kelly come braccetti.
Sugli esterni dovrebbe essere il turno di Joao Mario a destra e Cambiaso confermato a sinistra, mentre in mezzo certo di una maglia dovrebbe essere Locatelli, tenuto a riposo contro i tedeschi. L’altro posto se lo giocano Thuram e Koopmeiners, con l’olandese leggermente favorito. In avanti dovrebbe tornare dal 1′ Dusan Vlahovic, apparso in forma smagliante, che potrebbe essere supportato da David e Yildiz, ma non è escluso un turno di riposo anche per il turco.
