Champions League
PREPARTITA JUVENTUS – Vietato sbagliare
In casa Juventus è già tempo di Champions League dopo la vittoria di Como che ha consentito ai bianconeri di inanellare il secondo successo di fila che mancava da tre mesi. Dalla trasferta del Sinigaglia però si salva poco. A parte il risultato e la smagliante forma di Kolo Muani, gli uomini di Motta sono sembrati ancora una volta troppo altalenanti.
Per 60 minuti infatti sono stati infatti i ragazzi di Fabregas a condurre il gioco e la vittoria per la Juventus alla fine è arriva solo grazie ad un rigore. Ora in Champions Madama ritroverà il PSV, che ha già battuto nella prima fase ma che di fatto è una squadra in un momento diverso rispetto allo scorso settembre.
Doppia partita
Gli olandesi sono reduci da un momento negativo in campionato. Infatti sono stati agganciati in vetta alla classifica dall’Ajax di Farioli che ha anche una partita in meno. Non sembrano essere più quei dominatori incontrastati della scorsa stagione e nemmeno quelli di inizio stagione quando maturarono la prima sconfitta stagionale proprio all’Allianz.
Per la Juventus però questo deve essere un monito ulteriore. Guai a sottovalutare gli uomini di Bosz che hanno qualità soprattutto nel reparto offensivo con De Jong e Bakayoko. D’altra parte i bianconeri nel corso di questa stagione hanno spesso perso punti contro squadre alla portata, sia in campionato che in coppa. Ora l’imperativo è vincere perché sbagliare potrebbe costare l’eliminazione.
Un eventuale mancato accesso agli ottavi manderebbe inoltre in fumo 11 milioni garantiti a chi si siede al tavolo delle migliori 16 d’Europa. Denaro che andrebbe ad aggiungersi a quello del botteghino e al market pool. In casa Juventus, in questo momento storico, la partita è dunque doppia. Il campo da una parta ma in parallelo le finanze dall’altra. Motta ha il dovere di provare a farle conciliare.
Come ci arriva la Juventus
La Juve arriva ad uno snodo cruciale della stagione con un morale risollevato grazie alle due vittorie in campionato contro Empoli e Como firmate Kolo Muani. L’asso francese ha fatto svoltare la manovra offensiva della squadra che negli ultimi tempi con Vlahovic aveva stentato. Il serbo è rimasto 90 minuti in panchina al Sinigaglia e tutto lascia pensare che possa essere così anche contro il PSV.
L’atteggiamento della squadra dovrà inoltre essere molto più concentrato, visto che i bianconeri hanno il vizio di regalare un tempo agli avversari. In Champions questo non è permesso. Di Gregorio è stato chiamato agli straordinari venerdì scorso e spera di non doversi ripetere.
Venendo alla formazione, davanti al portiere ex Monza dovrebbero agire Gatti e Veiga coadiuvati sugli esterni Savona e Mckennie. Per il terzino italiano è aperto il ballottaggio con Weah. In mezzo al campo è attesa la coppia Locatelli–Thuram con Koopmeiners che tornerebbe nel ruolo di trequartista.
L’olandese deve dare una svolta alla sua stagione, dopo che anche a Como è stato il peggiore dei suoi. In attacco inamovibile Kolo Muani che va verso una maglia da titolare così come Yildiz. In corsa per l’ultima maglia sia Gonzalez che Conceicao, con il primo leggermente favorito per partire dall’inizio.
