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In campo con Garbo – L’analisi della 22ª giornata

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Daniele Garbo
Tempo di lettura: 3 minuti

Procede a vele spiegate il campionato di Serie A e come sempre puntuale arriva l’appuntamento con In campo con Garbo, il commento alla giornata di campionato appena concluso affidato alle parole del nostro Direttore editoriale Daniele Garbo.

Continua il duello tra Napoli ed Inter – con i neroazzurri che hanno una partita da recuperare- che ha visto in questa giornata gli uomini di Antonio Conte rifilare la prima sconfitta stagionale alla Juventus di Thiago Motta.

L’Inter ha sbrigato la pratica Lecce in poco meno di trenta minuti consolidando il secondo posto e tenendo a distanza l’Atalanta che è tornata alla vittoria contro il Como.

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Bufera in casa Milan dove dopo la rocambolesca vittoria casalinga contro il Parma, Coincecao e il capitano Calabria sono quasi arrivati alle mani.

Il Napoli sembra inarrestabile, la sfida all’Inter è lanciata. Battuta la Juventus e primo posso in cassaforte.

“La differenza la fa la fame che hanno i giocatori. Sono virali le immagini di Simeone, che ci mette la testa dopo aver perso palla rischiando di farsi malissimo, e di Politano che dopo settanta minuti di rincorsa come un forsennato, un assist ad Anguissa ed aver sfiorato il palo con una clamorosa conclusione balistica, esulta come se avesse segnato dopo aver contrastato Kolo Muani.

La fame che mostrano i calciatori azzurri fanno capire come Antonio Conte abbia lavorato sulla testa di questi calciatori e come i calciatori siano pronti a gettarsi nel fuoco per lui. La sfida è lanciata e credo che conoscendo Conte non sarà per nulla facile per i neroazzurri confermarsi.”

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Napoli chiama, Milano (sponda Inter) risponde: quattro reti al Lecce e secondo posto certificato in attesa del recupero contro la Fiorentina…

“Si, ha ritrovato Lautaro Martinez che ha segnato uno splendido gol, un’invidiabile fluidità di manovra e soprattutto le riserve hanno assicurato ottime prestazioni sul doppio impegno.

Il calendario non sembra essere dalla loro parte, avranno una serie di partite che testeranno il loro spessore quest’anno a partire dal Derby di sabato pomeriggio dove potrebbero perdere dei punti o confermare la loro estrema solidità.”

Proprio il Milan è finito al centro di tante polemiche questa domenica: Conceicao e Calabria sono quasi arrivati alle mani dopo la vittoria contro il Parma. Che succede in casa rossonera?

“In casa Milan regna il caos, manca un dirigente che sappia di calcio e che accompagni la squadra, ruolo che dovrebbe occupare Ibrahimovic ma che evidentemente non è in grado di svolgere al meglio.

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Da che mondo è mondo è sempre successo che ci fossero degli asti tra allenatori e calciatori, qui c’è un errore di fondo fatto da Coincecao che non avrebbe dovuto rispondere alle provocazioni del suo calciatore o quanto meno avrebbe dovuto portare tutto tra le mura sacre dello spogliatoio.”

Lo scontro Champions tra Lazio e Fiorentina si è sorprendentemente concluso con una vittoria degli uomini di Palladino. La sua panchina è salva?

“Si direi di si, anche se sarebbe da capire quanto fosse stato in pericolo. Una vittoria pesantissima della Fiorentina che ha approfittato di un problema che sta emergendo in casa Lazio, l’approccio sbagliato alle partite.

Gli uomini di Baroni hanno cercato di prendere in mano le redini della partita ma troppo tardi, con Pedro che ha sfiorato il pareggio all’ultimo secondo. Hanno praticamente perso quasi tutte tranne la Fiorentina, anche se potrebbe bastare un quinto posto per entrare in Champions League.”

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La Roma vince ad Udine. Il sogno Europa è ancora possibile?

“Secondo me può sperare in un piazzamento europeo. La squadra c’è e ora hanno anche un allenatore. I calciatori hanno ritrovato spirito e voglia di fare e hanno vinto dopo molto tempo in trasferta su un campo difficile come quello di Udine.

Si sono tirati fuori dal rischio di dover lottare per la retrocessione ed hanno rilanciato la loro stagione. Non so in quale Europa possono sperare, molto dipenderà dal prossimo ciclo di partite a partire da quella contro il Napoli di sabato prossimo.”

In zona salvezza sembra che le cose si stiano delineando chiaramente.

“Il Monza ormai mi sembra con le spalle al muro il cambio di allenatore non ha portato i risultati sperati, complimenti al Genoa che insieme al Torino, a scanso di cataclismi,  sembra ormai lontano dalla zona calda.

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Il Lecce nelle ultime due partite sembra aver perso qualche certezza difensiva: otto gol subiti tra Cagliari e Inter. Giampaolo ha l’obbligo di rimettere le carte a posto. Ma intanto faccio i complimenti a Pantaleo Corvino e Sticchi Damiani per l’ottima gestione della questione Dorgu.

Una super plusvalenza dei pugliesi che gli consentirà di poter affrontare al meglio le sfide future.

(Foto LBDV)

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