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ROAD TO EURO 2024: Girone E

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EURO 24
Tempo di lettura: 3 minuti

EURO 2024 è sempre più vicino e mentre le squadre svolgono le ultime amichevoli e i CT diramano le liste ufficiali dei convocati, la nostra redazione continua l’analisi dei sei gironi nei quali sono suddivise le 24 squadre partecipanti, con il turno oggi del Girone E composto da Belgio, Slovacchia, Romania ed Ucraina.

Vediamo assieme le formazioni favorite per il passaggio del turno, con questo Europeo che vedrà accedere alla fase ad eliminazione diretta le prime due del girone e le quattro migliori terze.

Il Girone E di Euro 2024

Il Belgio dell’italiano Tedesco è sicuramente la più quotata al primo posto nel girone, anche se il declino dei Diavoli rossi potrebbe rendere la corsa alla vetta meno scontata. Subito dopo c’è l’Ucraina che, nonostante l’arrivo al torneo tramite playoff, potrebbe essere la mina vagante del gruppo, chiudendo la prima fase al secondo posto. La Slovacchia sicuramente si combatterà la seconda posizione con la nazionale gialloblù, mentre la Romania è certamente l’outsider, con la squadra di Iordănescu che potrebbe strappare un terzo posto a sorpresa utile per qualificarsi agli ottavi.

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Belgio

L’Europeo 2024 potrebbe essere l’ultima occasione per la generazione d’oro dei Diavoli rossi, con la nazionale allenata da Domenico Tedesco che ormai vede le sue colonne portanti essere arrivate al capolinea: Vertonghen ha 37 anni, Witsel 35, De Bruyne 32, Lukaku 31 e così via. Il Belgio arriva inoltre da una eliminazione ai gironi nell’ultimo Mondiale, mentre ad EURO 20 la nazionale era stata buttata fuori dalla competizione dall’Italia ai quarti di finale. Tra i convocati il grande assente è Courtois, reduce da una stagione martoriata dagli infortuni, mentre Tedesco ha deciso di integrare in squadra molti giovani che dovranno prendere le redini della nazionale come Debast, Bakayoko, Vermeeren e altri.

La stella: Kevin De Bruyne

Possibile rivelazione: Charles De Ketelaere

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Probabile formazione (4-3-3): Casteels; Castagne, Faes, Vertonghen, Theate; Onana, Mangala, De Bruyne; Doku, Lukaku, Trossard.

Slovacchia

Dopo l’esperienza con il Napoli Francesco Calzona è ora pronto a concentrarsi sulla nazionale che ha portato orgogliosamente ad EURO 2024. Alla sua terza partecipazione alla competizione, la squadra slovacca punta ad un secondo posto nel girone che contenderà all’Ucraina. In porta confermato Dubravka, mentre in difesa la colonna portante sarà Skriniar; a centrocampo la regia è affidata a Lobotka, fedelissimo di Calzona, mentre l’attacco resta il punto più debole, con Suslov del Verona che potrebbe essere il jolly dei Falchi.

La stella: Stanislav Lobotka

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Possibile rivelazione: Tomáš Suslov

Probabile formazione (4-3-3): Dubravka; Gyomber, Vavro, Skriniar, Hancko; Kucka, Lobotka, Duda; Suslov, Bozenik, Haraslin

Romania

La Romania è sicuramente una delle sorprese di questo Europeo, con la nazionale di Iordănescu che ha dominato il girone di qualificazione superando di 5 punti la Svizzera, non perdendo neanche una gara e tornando a disputare la competizione dopo 8 anni. A guidare la squadra sarà sicuramente l’ex Genoa Dragusin, con conoscenze del nostro campionato come Marin, Man e Puscas e il figlio d’arte Hagi in panchina. Se la lotta alle prime due posizioni sembra proibitiva, la squadra rumena potrà comunque mirare alla Wild Card del terzo posto giocandosi il posto con la Slovacchia.

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La stella: Radu Dragusin

Possibile rivelazione: Dennis Man

Probabile formazione (4-1-4-1): Moldovan; Ratiu, Dragusin, Burca, Bancu; Marin; Man, Stanciu, Cicaldau, Coman; Puscas.

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Ucraina

Ultima ma non meno importante l’Ucraina, con la nazionale di Serhiy Rebrov che, giunta alla fase finale passando dai playoff (eliminando Bosnia-Erzegovina e Islanda) ora è pronta a dar filo da torcere alle altre tre squadre del girone dove potrebbe essere la mina vagante. La selezione sarà sicuramente guidata da Dovbyk, miglior marcatore della Liga 23/24, Mister 100 mln Mudryk e il talento dello Shakhtar Sudakov, con i quali l’assalto al secondo posto sembra più che fattibile.

La stella: Artem Dovbyk

Possibile rivelazione: Georgiy Sudakov

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Probabile formazione (4-2-3-1): Lunin; Konoplya, Zabarnyi, Matviyenko, Mykolenko; Zinchenko, Malinovskyi; Tsygankov, Sudakov, Mudryk; Dovbyk

(Foto: Depositphotos)

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