Serie A, parte la corsa ai diritti tv

Si entra nella fase calda per i diritti tv 2024-2029. Le buste sono state aperte nella giornata di oggi. Già definita la posizione di Amazon Prime Video, Discovery e Rai: le emittenti non trasmetteranno nessuna partita nei prossimi anni. Restano in gioco Sky, DAZN e Mediaset. Con le prime tre partiranno alcune trattative private per la definizione di una strada da tracciare, magari con qualche pacchetto di partite annuali già predefinito.

L’Assemblea, presieduta da Casini, si è aperta con un minuto di raccoglimento per via della scomparsa di Silvio Berlusconi.

Il prezzo di partenza indicato dal bando si aggira intorno al miliardo di euro. Nel triennio 2021-2024 DAZN si è aggiudicato il pacchetto principale per 840 milioni e Sky quello per tre partite su 10 a giornata in co-esclusiva per 87,5 per un totale di 927,5 milioni di euro. La richiesta sarebbe stata di 1 miliardo e 150 milioni in caso di accordo triennale, 1 miliardo e 265 milioni per quattro anni e, infine, un miliardo e 380 milioni annui fino alla stagione 2028/29 ovvero cinque anni. A riferirlo è SportFace.it.

La prossima stagione invece, quella 2023/24, sarà trasmessa come le precedenti. DAZN in prima linea con Sky che trasmetterà tre incontri per giornata.

(Foto: Depositphotos)

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