ANGOLO DEL TIFOSO MILAN – Auguri al nove del futuro

Il 31 Ottobre 1964, in una fredda e umida giornata di autunno olandese, nasceva ad Utrecht, Marco Van Basten.

Il centravanti nella sua espressione più regale e tecnicamente alta che abbia mai calcato un campo da calcio.

Un rivoluzionario silenzioso quanto a parametri, termini di paragone, modelli di riferimento e stilistici. Perchè Van Basten era la punta che non apparteneva a quel mondo. Troppo completo, troppo tecnico, troppo rapace, troppo elegante nelle movenze e anche troppo disciplinato tatticamente, per essere affiancato a qualunque altro centravanti di quegli anni e di quelli a venire.

Van Basten era una sfida al Tempo. Un 9 venuto dal Futuro. E possiamo raccontarlo bene noi, che quel futuro l’avremmo vissuto, come un lungo presente calcistico spezzettato e reso quotidianità.

Acrobatico, arma letale e imprevedibile per qualunque difensore. Tatticamente intelligente e moderno, primo difensore in pressing quando l’azione ripartiva dai difensori avversari, così come comanda il Calcio Totale olandese.

Quasi un androide, progettato solo per il gol in un Blade Runner calcistico.

Ha fatto gol che noi umani non avremmo mai potuto immaginare. In rovesciata contro il Den Bosch, il 9 Novembre 1986, cross da destra e palla dentro l’incrocio dei pali. Contro l’URSS, durante la finale dell’Europeo disputata il 25 Giugno 1988, con un acrobazia impensabile, defilato sulla destra e palla che si insacca nel lato opposto. Contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu, il 5 Aprile 1989, colpo di testa in tuffo ad anticipare l’intervento dello stopper, torsione del collo e palla a spizzare la traversa e carambolare in rete colpendo la schiena del portiere. La rovesciata contro il Goteborg, il 25 novembre 1992. L’ultima del Cigno.

Perchè l’androide aveva un bug alla cartilagine della caviglia destra e il calcio mondiale sarebbe stato privato di un fenomeno, proprio quando era prossimo all’apice.

Il 31 Ottobre, ad un solo giorno di distanza dal compleanno di Maradona, El Diez, quasi per uno scherzo dell’abbondanza, celebriamo il compleanno del 9 del futuro.

Tanti auguri Marco Van Basten.