Calciomercato
Milan, c’è il gradimento di Szoboszlai [INDISCREZIONE]
Il futuro di Dominik Szoboszlai potrebbe essere al Milan. Il club rossonero è forte dell’apprezzamento del talentuoso ungherese in forza del Salisburgo.
LA SITUAZIONE
Dominik Szoboszlai è uno dei craque del calcio europeo e mondiale [Qui il nostro focus]. Su di lui tanti top club hanno posato gli occhi. Il Napoli si era mosso nei mesi scorsi, salvo poi virare su altri profili. Come riportato anche dalla nostra redazione, negli ultimi giorni è circolato con insistenza il nome del Paris Saint Germain. Il club parigino sembrava in pole position. Leonardo si è mosso in prima persona ed ha allacciato i contatti con l’agente dell’ungherese. Il Salisburgo, dal canto suo, si è rassegnato all’idea di perderlo in estate. Szoboszlai ha una clausola rescissoria di venticinque milioni di euro che fa gola a tanti. Decisiva comunque è la volontà del centrocampista classe 2000.
IL MILAN PIACE
Proprio a proposito di apprezzamento, la nostra redazione ha raccolto indiscrezioni importanti: Dominik Szoboszlai sarebbe attratto dall’idea di trasferirsi al Milan. Il punto di forza nella scelta è rappresentato da Ralf Rangnick. Il tecnico tedesco, con ogni probabilità, diventerà il nuovo tecnico/dirigente del club. L’ungherese avrebbe avuto importanti rassicurazioni: sarebbe al centro del nuovo corso del Milan.
Rangnick è l’uragano che potrebbe abbattersi sul mercato europeo, soprattutto sui giovani profili. Nel corso della sua carriera dirigenziale, infatti, il tedesco ha tessuto fitte reti di contatti che lo hanno portato a mettere le mani su alcuni dei talenti più importanti del vecchio continente.
Ad avvalorare la nostra INDISCREZIONE, ci sarebbero degli indizi social: Dominik Szoboszlai è solito “mettere like” a notizie che lo vorrebbero vicino al Milan. L’ultimo, e di non poco conto, è arrivato direttamente alla pagina Instagram di Trasfermarkt.
Dominik Szoboszlai gradisce la destinazione milanese e non si nasconde. Potrebbe essere lui la nuova stellina del Milan targato Ralf Rangnick.
