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RUBRICA #LBDV – Le Bombe di Vlad dalla A alla Z

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Un’altra settimana è volata via

ed eccoci tornati con la rubrica più sintetica che ci sia.

Gustatevi le nostre ventidue pillole, rigorosamente dalla A alla Z:

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A come Agnelli: “Ho grande rispetto per quello che sta facendo l’Atalanta ma, senza storia internazionale e con una grande prestazione sportiva, ha avuto accesso diretto alla massima competizione europea per club. E’ giusto o no? Bisogna anche proteggere gli investimenti ed i conti”. LA SINTESI DELLO STILE JUVE.

B come Bundesliga: anche in Germania è ‘guerra’ tra stato e istituzioni calcistiche. Il Ministro della Salute vuole fermare tutto, la DFL si oppone: “Ci sono contratti, conseguenze sportive, abbiamo bisogno di giocare regolarmente e smettere non è un opzione”. DIO DENARO.

C come Ciccio Caputo: è sua l’immagine più bella della surreale giornata di calcio in Serie A. #RESTATEACASA!

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D come Domenica surreale: Non si gioca! Si gioca! Martedì consiglio federale! I calciatori scioperano! Niente sciopero! Tutto questo con le squadre in campo. CHE CAOS.

E come Emozione: È possibile che l’allenatore della squadra avversaria baci l’attaccante che ha segnato il gol decisivo per la sua sconfitta? Se l’allenatore è Maradona e l’attaccante Tevez tutto è possibile. LIBRO CUORE.

F come Fuori Luogo: il comportamento di Cristiano Ronaldo all’arrivo allo stadium e durante il riscaldamento. Cosi come quello del Genoa dopo la vittoria contro il Milan. MA FORSE LO STRANO SONO IO.

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G come Gattuso: il Napoli ed il tecnico calabrese ancora insieme. ESCLUSIVA LBDV.

H come Haaland: nel bene o nel male la lettera H sarà sempre sua! A SECCO.

I come Ibrahimovic: l’unica nota positiva in un Milan sempre più allo sbando, in campo ed in società. “POVERO DIAVOLO CHE PENA MI FAI” (cit.).

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L come Liverpool: con la vittoria nell’ultimo turno di Premier League contro il Bournemouth, i Reds diventano la squadra a vincere più partite in casa (22) nella massima serie inglese. HOME RECORD.

M come Mascherina: Pescara in campo con la mascherina prima del match contro il Benevento. L’ultima immagine di una situazione SURREALE.

N come Non è mai troppo tardiAnnuntio vobis gaudium magnum: abbiamo la decisione. Una decisione che tutti stavamo aspettando, che da giorni era nell’aria e che, probabilmente, avrebbero dovuto prendere prima. Attività sportive sospese, compresa la Serie A, fino al 3 aprile. EDITORIALE LBDV.

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O come Ospina: il portiere colombiano del Napoli dimostra di essere ‘bravo’ anche nelle uscite. FREDDURA.

P come Porte Chiuse: Spagna, Germania, Francia, Polonia e via via tutte le altre Nazioni optano per le partite e a porte chiuse. SITUAZIONE IN DIVENIRE.

Q come Quando tutto ciò finirà, molti personaggi del mondo del calcio, e non solo, dovranno avere la dignità di farsi da parte dopo aver dimostrato tutta la propria INADEGUATEZZA.

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R come #RESTATEACASA!

S come Serie B: mentre in queste settimane la Serie A litigava sul giocare o non giocare, su porte aperte o chiuse, il campionato cadetto andava avanti. Tutto ciò senza che nessuno si facesse problemi, senza l’attenzione di media e istituzioni. Probabilmente la serie B è il vaccino al coronavirus. 

T come Tifosi: vedere gli stadi senza tifo è sicuramente un’immagine anomala. Vedere tifosi ammassati, senza curarsi delle direttive del governo, al di fuori dell’albergo per salutare la squadra è da stupidi. #RESTATEACASA!

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U come UEFA: la strada per portare a termine le competizioni europee è, ad oggi, quella delle porte chiuse. Il Basilea intanto, per ordine del Prefetto, non può organizzare il match di Europa League tra le mura amiche. La Uefa, dal canto suo, impone di trovare un campo neutro oppure verrà estromessa dalle coppe. DIO DENARO 2.0.

V come Via a fine stagione: sembrava un matrimonio destinato a durare per sempre ed invece le strade di Simeone e Atletico Madrid potrebbero separarsi a fine stagione. ADIOS?

Z come Zvonimir Boban: “Non sapevo fossimo in Corea del Nord”. Le dure parole dell’ex dirigente rossonero saranno solo l’inizio di una lunga querele tra il croato ed il Milan. DIVORZIO.

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