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Lazio, il cuore non basta: la Juventus conquista la finale di Coppa Italia

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Igor Tudor Lazio
Tempo di lettura: 2 minuti

Stasera allo Stadio Olimpico, la Lazio ospita la Juventus per la partita di ritorno delle semifinali di Coppa Italia.

Dopo aver perso l’andata per 2-0, la sfida di ribaltare il risultato appare particolarmente ardua per gli uomini di Tudor, viste anche le diverse defezioni (Kamada, Lazzari, Provedel e Zaccagni).

I bianconeri, nonostante una stagione di alti e bassi, puntano a sfruttare il vantaggio per passare il turno e sfidare la vincente di Atalanta – Fiorentina. Questo incontro definirà chi sarà la prima squadra a staccare il pass per la finale in programma a Roma il 15 maggio alle ore 21. 

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PRIMO TEMPO

Come prevedibile la Juventus adotta un atteggiamento accorto, con tutti gli uomini dietro la linea della palla, provando a sfruttare eventuali errori degli avversari innescando veloci ripartenze.

Felipe Anderson recupera una palla in zona offensiva e si conquista un prezioso calcio d’angolo. Dalla bandierina Luis Alberto pennella una traiettoria velenosa, che favorisce lo spunto vincente di Castellanos. Si alzano i decibel all’Olimpico, la Lazio è passata in vantaggio.

Gli uomini di Allegri provano ad alzare il baricentro e solo un grande intervento di Mandas nega il pareggio a Dusan Vlahovic. Una lunga azione manovrata favorisce l’inserimento in area di Felipe Anderson, ma il brasiliano viene murato da un difensore avversario. Da un corner contestato arriva una nuova chance per gli ospiti, col colpo di testa di Bremer che termina alto sopra la traversa.

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Un ottimo primo tempo da parte dei ragazzi di Tudor ha permesso alla Lazio di chiudere meritatamente il primo tempo in vantaggio per 1 a 0. Nel finale, va menzionata anche una chance sprecata da Castellanos per firmare la doppietta.

SECONDO TEMPO

Cambio forzato per Tudor: dentro Patric dal primo minuto, in sostituzione dell’infortunato Gila. Inizia la ripresa nuovamente su ritmi molto alti, la posta in gioco è enorme. Arrivano subito buone notizie per i tifosi biancocelesti: Castellanos ha subito l’occasione per riscattarsi dall’errore precedente e colpisce a freddo Perin, riportando il doppio confronto in parità.

Dopo qualche minuto è Marusic a risultare decisivo, con un salvataggio sulla linea di porta che sventa un gol praticamente fatto. La Juventus reagisce e Vlahovic non centra il bersaglio per questione di centimetri. I continui ribaltamenti di fronte rendono spettacolare l’incontro: Castellanos si divora la tripletta, ma l’assistente aveva invalidato l’azione per una posizione di offside dell’attaccante argentino.

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Negli ultimi minuti le squadre cambiano volto per via delle diverse sostituzioni da una parte e dall’altra. A trarne immediatamente beneficio è la Juventus, che riesce a superare il momento di difficoltà grazie alla deviazione vincente del neo entrato Milik.

La Lazio accusa il colpo e gli uomini di Allegri sembrano riuscire a gestire facilmente le sortite avversarie. I cinque minuti di recupero non variano l’inerzia del confronto: la Juventus conquista la finale e si contenderá il trofeo con la vincente di Atalanta – Fiorentina.

Il tabellino

RETI: 12′ e 48′ Castellanos, 83′ Milik

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AMMONITI: Pe

LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila (1’st Patric); Hysaj, Guendouzi (85′ Pedro), Cataldi (81′ Rovella), Marusic; Felipe Anderson (62′ Vecino), Luis Alberto; Castellanos (81′ Immobile). All. Tudor.

JUVENTUS (3-5-2): Perin; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cambiaso (70′ Weah), McKennie (82′ Yildiz), Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa (91′ Alcaraz), Vlahovic (82′ Milik). All. Allegri.

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ARBITRO: sig. Orsato di Schio

(Foto: DepositPhotos)

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