PREPARTITA ATALANTA – Diagnosi indigesta

Può una domenica essere parzialmente rovinata da una diagnosi medica? Sì, se sei atalantino e la diagnosi medica riguarda Gianluca Scamacca. Lesione alla giunzione muscolo-tendinea dell’adduttore di sinistra, questo il responso che costringerà il centravanti ex West Ham ai box sia per la sfida di stasera al Torino sia, probabilmente, per tutto il mese di dicembre.

La gioia per il pareggio di giovedì contro lo Sporting Lisbona che ha spalancato all’Atalanta le porte degli ottavi di finale di Europa League è quindi già dimenticata. Come Gasperini ha affermato nel post partita con i lusitani, da ora fino a marzo si pensa solo al campionato.

E l’aggiunta di Scamacca all’elenco degli indisponibili che già vede Toloi, Palomino e Touré crea non pochi grattacapi al tecnico di Grugliasco. Considerando anche che De Ketelaere e Zappacosta, così come Kolasinac, sono sì a disposizione ma hanno problemini fisici che difficilmente possono far ipotizzare una loro partenza dal primo minuto.

Conseguentemente, le scelte paiono obbligate. Muriel affiancherà Lookman in attacco mentre Ruggeri potrebbe essere impiegato come braccetto sinistro in difesa, lasciando spazio a Bakker nel ruolo di esterno mancino. Sull’altra fascia agirà Hateboer. 

Queste le probabili scelte di Gasperini: Atalanta (3-4-1-2) – Musso; Scalvini, Djimsiti, Ruggeri; Hateboer, De Roon, Ederson, Bakker; Koopmeiners; Muriel, Lookman.

In casa Torino, riflettori puntati sul fresco ex Duvan Zapata, che farà coppia con Sanabria in avanti. Vojvoda è favorito su Lazaro a sinistra, mentre un altro ex, Tameze, sarà retrocesso in difesa vista la perdurante assenza di Djidji, che fa il paio con quella di Ricci.

Queste le probabili scelte di Juric: Torino (3-5-2) – Milinkovic-Savic; Tameze, Buongiorno, Rodriguez; Bellanova, Linetty, Vlasic, Ilic, Vojvoda; Sanabria, Zapata.

Arbitra il signor Marco Piccinini della sezione di Forlì. Sono 8 i precedenti con l’Atalanta, 5 vittorie e 3 sconfitte.