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PREPARTITA INTER – Rispondere alle rivali

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Inzaghi Inter
Tempo di lettura: 2 minuti

Per rispondere alle agguerrite rivali, l’Inter vola su uno dei campi più ostici dell’intero campionato: il Diego Armando Maradona di Napoli.

L’avversario

C’è poco da dire sul Napoli. La squadra adesso allenata da Walter Mazzarri è la rivale di maggiore qualità tra le diciannove avversarie della squadra di Simone Inzaghi. Nonostante un pessimo inizio, i partenopei sembrano aver ritrovato se stessi, proprio con il ritorno di un ex della partita: Walter Mazzarri. L’incredibile qualità del tridente offensivo, oltre che un centrocampo di certo invidiabile, rendono la partita di questa sera un match d’eccezione per il nostro campionato.

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Con il ritorno del tecnico di San Vincenzo, i partenopei hanno trovato i tre punti a Bergamo e se la sono giocata quasi alla pari con il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Bisognerà vendere molto cara la pelle se si vuole portare a casa un risultato.

I precedenti

Sono 154 i confronti tra Inter e Napoli nella storia della Serie A. Il bilancio sorride ai nerazzurri che hanno ottenuto 69 successi, contro 47 vittorie dei campani e 38 pareggi. Al Maradona però i nerazzurri non vincono dalla stagione 2019/20, con la doppietta di Lukaku e la rete di Lautaro Martinez che permisero alla squadra di Conte di superare quella di Gattuso. Da quel momento in poi due 1-1 (il primo nell’anno dello scudetto nerazzurro, l’altro nella prima stagione di Simone Inzaghi alla guida dei nerazzurri) e il 3-1 partenopeo della scorsa stagione.

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La probabile formazione dell’Inter

Per rispondere alle vittorie di Juventus e Milan, Simone Inzaghi si affida al meglio a sua disposizione. Davanti al portiere Sommer, trio difensivo composto da Darmian, De Vrij e Acerbi. A destra va Dumfries, mentre a sinistra Dimarco e al centro Barella, Calhanoglu e Mkhitaryan. In attacco il duo Marcus Thuram-Lautaro Martinez.

La probabile formazione del Napoli

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Poche sorprese anche tra le fila dei campioni in carica. In porta va Meret, e in difesa Di Lorenzo, Ostigard, Rrahmani e Natan, chiamato ad un ruolo non suo per sopperire alla mancanza di Olivera e Mario Rui. Centrocampo formato da Anguissa, Lobotka e Zielinski, mentre nel trio davanti ci sono i terribili tre: Politano, Osimhen e Kvaratskhelia.

La terna arbitrale

Il direttore di gara della sfida sarà l’arbitro Davide Massa, assistenti Imperiale e Mondin, quarto uomo Rapuano, var-avar Marini e Mariani.

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Conclusioni

Rispondere subito è imperativo, poche scuse. Dai ragazzi, prendiamoci i tre punti!

(Foto: Depositphotos)

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