ANGOLO GENOA – Fino all’ultimo

Al ritorno al Ferraris, il Genoa deve accontentarsi di un pareggio contro i toscani dell’Empoli. Si lotta fino all’ultimo, ma la vittoria sfuma.

Gilardino sceglie di schierare la coppia Retegui–Messias dal primo minuto e Vasquez esterno sul braccetto di sinistra. L’Empoli prepara bene la partita, pressa e si rende in certi versanti pericoloso, in maniera più blanda, però, rispetto al Grifone. Il Genoa non totalizza moltissime occasioni, le poche arrivate dimostrano la superiore qualità dell’organico rossoblu. Al 32’ Messias colpisce un clamoroso incrocio, poco dopo arriva il vantaggio con un’altra perla di Malinovskyi. Chiamiamolo MaliGOALskyi, MaliBOOMskyi, l’ucraino ci sta prendendo gusto, chiudendo il primo tempo sull’1-0.

Il ritorno da titolare di Retegui dà sicuramente quel qualcosa che mancava all’attacco rossoblu nelle ultime partite. Messias, invece, sfoggia il suo potenziale davanti ai trentamila del Ferraris, rendendosi più volte pericoloso. Entrambi, però, non hanno i novanta minuti nelle gambe. Infatti, Messias verrà sostituito da Kutlu, Retegui rimarrà in campo, visibilmente affaticato.

Nella ripresa, scendiamo in campo con l’intenzione di mantenere il risultato senza voler rischiare qualcosa di più in fase offensiva. Questo comporta il solito abbassarsi e aspettare l’attacco avversario, d’altronde si è giocato così anche con Salernitana e Verona. Con queste due ci è andata bene, oggi, invece, tutt’altro. Al 67′ l’Empoli torna in partita, il gol del pareggio è del neo entrato Cancellieri. Dopo il pareggio le proviamo tutte per riportarci in vantaggio, ma niente da fare. Il risultato parla chiaro, al 94′ Aureliano fischia la fine, è 1-1.

Avevamo la partita in pieno controllo, almeno fino al fischio finale del primo tempo. Dall’uscita di Messias è mancata la qualità, questo è chiaro, ma non bisogna farne assolutamente un’alibi. Non si può pretendere di vincerle sempre 1-0, si poteva rischiare qualcosina in più a inizio ripresa cercando il secondo gol, ma nulla di fatto.

Ripartiamo da Monza, trasferta che si prospetta tostissima.

Forza Genoa, sempre con te.

(Foto: Depositphotos)