I nostri Social

Angolo del tifoso

ANGOLO FROSINONE – Aria di casa

Pubblicato

il

Mazzitelli Frosinone
Tempo di lettura: 2 minuti
“Non c’è un altro posto al mondo dove l’uomo è più felice che in uno stadio da calcio.” Questa frase di Albert Camus, rispecchia perfettamente quello che si prova vedendo giocare il Frosinone. I ragazzi di Eusebio Di Francesco giocano forse il miglior calcio tra le neopromosse in Europa e vogliono continuare a farlo anche in questo importante scontro tra la prima e la seconda della scorsa Serie B, si gioca Frosinone-Genoa.

RISCALDAMENTO

La squadra di Di Francesco entra in campo con la grinta di chi vuole puntare a qualcosa di più che una salvezza, i ragazzi si preparano bene e non sentono la pressione, giocano con spensieratezza e alla loro età glielo si può concedere.  Gli uomini più importanti della rosa dei ciociari hanno consapevolezza di esserlo, ma allo stesso tempo sembrano spensierati in campo e hanno come unico obiettivo quello di giocare e convincere.

LA PARTITA

Il Frosinone scende in campo per fare la sua partita, ma, dopo appena pochi secondi viene salvato da Okoli e Turati sulla linea di porta, dopo un tiro di Puscas a seguito di un errore difensivo. Al trentaquattresimo però è Soule a sbloccarla con un tiro potente e preciso dal limite dell’area che sorprende Martinez. Il Genoa però dopo appena quattro minuti la riprende subito con un super goal di Malinovskyi, imparabile  per Turati. La prima parte del secondo tempo però vede un Genoa molto più propositivo che colpisce il palo sempre con Malinovskiy, su calcio di punizione, e con Thorsby che sfiora l palo con un tiro da dentro l’aria a seguito di un rimpallo favorevole, ma nel recupero arriva il goal del subentrato Monterisi che decide la partita, con il suo secondo goal in Serie A.

LE CONCLUSIONI

Partita di cuore, sofferenza e grinta, dimostrazione d’orgoglio per la squadra di Di Francesco che insieme ai suoi ragazzi a fine partita si lascia andare ed esulta insieme allo Stirpe e i suoi tifosi. Prossima tappa Milano, di nuovo San Siro, l’obbiettivo sempre lo stesso, fare la partita contro tutti e tutto.

(Foto: DepositPhotos)

in evidenza