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Krstovic e i suoi fratelli: il capolavoro Lecce di Corvino

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Strefezza Lecce
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Tre partite e sette punti per il Lecce che alla sosta di settembre si trova quarto in classifica. Molto del merito è sicuramente dell’incredibile lavoro di Pantaleo Corvino il quale, con un budget limitato, è riuscito a mettere in piedi fin dal suo ritorno nel 2020 una rosa di grande talento. Ha fatto rumore fin qui quest’anno l’impatto del montenegrino Krstovic sulla Serie A, ma l’attaccante è solo l’ultimo di una schiera di giovani di buone prospettive che il dt ex Fiorentina ha portato in Salento. Vediamo assieme i migliori colpi del suo triennio:

Morten Hjulmand

Non si poteva che iniziare da quello che forse è uno dei più grandi talenti passati da Lecce negli ultimi anni. Morten Hjulmand infatti, fresco di cessione per ben 18 milioni allo Sporting Lisbona, in un anno e mezzo ha fatto innamorare i tifosi dei giallorossi, attirando su di se le attenzioni anche di molte big nostrane ed estere. Il danese è giunto in Italia nel gennaio del 2021, venendo pagato dalla squadra di Corvino appena 2,5 mln di euro. Nel suo periodo con i pugliesi il ragazzo ha collezionato zero reti ma comunque 8 assist, mettendo tanta qualità in mezzo al campo. Per lui nel 2022 è arrivata anche la prima convocazione con la Nazionale danese, a dimostrazione del grande lavoro fatto con il Lecce.

Gabriel Strefezza

Oggi capitano del Lecce, Gabriel Strefezza è un’altra delle intuizioni di Corvino. Il brasiliano infatti, dopo delle annate in ombra con la Cremonese e con la Spal, è stato acquistato dai salentini nell’estate del 2021, esplodendo poi definitivamente nel campionato di Serie B seguente nel quale è stato uno dei migliori giocatori del torneo. All’inizio della sua terza stagione il brasiliano ha collezionato fin qui 24 reti e 10 assist, dimostrandosi un vero e proprio trascinatore della squadra (non per niente dopo la partenza di Hjulmand la fascia di capitano è finita sul suo braccio).

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Wladimiro Falcone

Dopo l’ottima annata nella stagione 2021/22 con il Cosenza, il Lecce aveva deciso di puntare sul portiere di proprietà della Sampdoria per cercare di raggiungere la salvezza. Per molti una scelta azzardata, che invece ha dato i suoi frutti: nelle 38 gare giocate la scorsa annata i salentini hanno subito solo 46 gol (meglio dell’Atalanta per intenderci), portandosi a casa anche 6 clean sheet e, per Falcone, la prima convocazione in Nazionale. Al termine di un’estate turbolenta i giallorossi sono riusciti a riprenderlo dalla Doria, decidendo di puntare su di lui dopo l’ottima stagione passata.

Federico Baschirotto

Altro uomo simbolo della salvezza della scorsa stagione, Federico Baschirotto è stata sicuramente una delle più grandi sorprese targate Pantaleo Corvino. Il difensore, arrivato nell’estate 2022 dall’Ascoli, ha giocato un grandissimo campionato, portandosi a casa anche tre gol ed un assist oltre che la prima convocazione in Nazionale della sua carriera.

Nikola Krstovic

Arrivato questa estate dal Dunajska Streda, club di prima divisione slovacca. Il giovane montenegrino ha lasciato subito il segno, mettendo in rete due gol nelle sue due prime gare con la maglia del Lecce. Le aspettative su di lui sono già alte ed in molti sono già pronti ad incoronare il classe 2000 come l’ennesimo giovane di talento scoperto dalla gestione Corvino.

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Menzioni d’onore

– Samuel Umtiti: sicuramente quando è arrivato non era un signor nessuno, ma erano anni che il Campione del Mondo francese non riusciva a trovare continuità. A Lecce per lui è stata come una rinascita, con una grande stagione nella quale il ragazzo è stato protagonista della salvezza dei salentini.

– Hamza Rafia: ai tempi della Juventus era considerato un ottimo prospetto ma nel corso degli anni si è perso. Dopo una buona annata a Pescara ora il Lecce ha deciso di puntare su di lui per fargli fare il grande salto. Fin qui una rete in tre presenze che dimostra come il ragazzo abbia ancora molto da dare.

Pontus Almqvistarrivato in prestito dal Rostov il giovane svedese si è messo subito in mostra: una rete in tre presenze e tanto talento, con il classe 99′ che potrebbe già prendersi la scena subito dopo la sosta.

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