I nostri Social

Lazio

Lazio, comunicato contro le parole di Marino

Pubblicato

il

Lotito Lazio
Tempo di lettura: 3 minuti

Rigore? Io vengo perché siamo inferociti, una partita che era in bilico ed è stata risolta con un calcio di rigore. Siamo in un tempo in cui non si riesce a vedere una chiara simulazione, tra arbitro e Var. Viene concesso un rigore che non esiste nei canoni dei regolamenti. Quello che ci dispiace è che tra arbitro e Var non si è riusciti a correggere un clamoroso errore. Nel simulare, Immobile va a tuffarsi e chiaramente qualche contatto lo trova. Non c’è motivo che possa cadere su Masina. È chiara simulazione. Masina non lo tocca prima della caduta. Nell’intervallo, gli staff che credono di poter dire una parola in più degli altri, si rivolgono al direttore di gara che dovrebbe espellerli e poi restano tutti in panchina. Nel secondo tempo la direzione arbitrale è tutta a senso unico, poi il rigore che ha deciso la partita. Nell’intervallo l’arbitro è andato verso lo spogliatoio della Lazio da gente che criticava abitualmente. Gli staff che stanno in panchina condizionano l’arbitro attraverso cose che avvengono nel sottopassaggio. Mi rimane l’impressione che questa cosa abbia condizionato e l’ho detto anche a Pairetto. Resto dell’idea che nel secondo tempo nell’equilibrio era sempre dato alla Lazio e questa cosa ha generato fischi clamorosi che non si sentono mai qui da noi. Ci auguriamo che questo non accada più a noi e agli altri”.

Così Pierpaolo Marino, direttore dell’area tecnica dell’Udinese, ha commentato l’operato del direttore di gara in occasione del match contro la Lazio. Ma non è tardata la replica del club biancoceleste, che con una nota ha replicato:

Le dichiarazioni del direttore Marino sulla simulazione di Immobile nell’episodio del rigore sono inappropriate, quelle sul presunto condizionamento dell’arbitro sono invece da ritenersi inaccettabili da parte della S.S. Lazio”. 

Pubblicità

(Foto: Depositphotos)

Follow us!

FacebookFacebookYoutubeTwitterTwitchTikTok

Pubblicità

in evidenza