Lazio, idea Casale del Verona. E per l’attacco…

L’imminente rinnovo del contratto di Sarri come allenatore della Lazio fino al 2025 (opzione 2026) sembra aver rilanciato anche il calciomercato della società biancoceleste. L’accordo, in via di definizione, prevederebbe infatti un progetto di ampio respiro per integrare e migliorare la rosa laziale.

PROBLEMA DIFESA

Il reparto difensivo è uno dei primi settori dove intervenire e un nome rilanciato dalla stampa oggi in edicola è quello di Nicolò Casale dell’Hellas Verona. Il difensore, impiegato in questa stagione come terzo di sinistra in uno schieramento a 3 , ha il contratto (appena rinnovato) in scadenza nel 2026. Molto duttile tatticamente, il classe 98 può essere impiegato anche sulle corsie laterali per via di una velocità di base molto buona. Proprio nella partita contro la Lazio dimostrò contro Felipe Anderson, uno dei più veloci della serie a, la sua versatilità.

VICE IMMOBILE

Anche l’attacco avrebbe bisogno di qualche pedina in più per dare fiato ai giocatori più utilizzati. Vedat Muriqi sembra ormai fuori dai radar e l’impiego con il contagocce anche in situazioni d’emergenza è il segnale che il kosovaro sia fuori dal progetto Sarri. Il nome dell’attaccante del Bodo Glimt, Erik Botheim sembra essere più di una semplice boutade anche se la grande stagione disputata in Norvegia ha alzato la quotazione del classe 2000. La scadenza a fine 2022 potrebbe scatenare una vera e propria asta di mercato con le società di Premier League a quel punto favorite.

Ecco allora che le alternative low cost che offre il campionato italiano potrebbero tornare utili. Il nome di Kevin Lasagna avrebbe tutte le caratteristiche per il ruolo di vice Immobile. Il classe 92 sta trovando poco spazio a Verona dopo l’esplosione del Cholito Simeone e sarebbe ovviamente felice di un approdo nella capitale.  Attaccante veloce e molto bravo nel trovare spazio in profondità, per Sarri potrebbe essere un’ottima pedina per allungare la rosa laziale.

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