Fiorentina, Pradè: “Non ci capisco nulla, la ASL ci blocca ma la FIFA dice il contrario”

È caos totale. Il calcio si ritrova in una situazione paradossale dove i vari protocolli fatti ad arte per portare a termine i campionati, inevitabilmente si scontrano con le decisioni delle ASL territoriali, che a giusta ragione, in caso uno o più giocatori positivi, intimano ai club l’isolamento fiduciario in attesa di verificare le eventuali ulteriori positività degli altri tesserati. È il caso anche della Fiorentina, che ha ricevuto l’ordine dall’Asl di chiudersi in bolla, e non far partire i calciatori per le rispettive nazionali, mentre la Fifa la pensa in maniera decisamente opposta.

Senza mezzi termini, il direttore sportivo del club viola, Daniele Pradè, durante la presentazione di Cesare Prandelli ha esternato il suo pensiero a riguardo:

“Non ci ho capito niente. Siamo in bolla, bloccati dall’Asl che ci dice di dover restare in quarantena fino al 14 novembre ma poi la circolare della FIFA dice il contrario. Senza univocità tra le parti non sappiamo a chi rispondere. Speriamo di fare le cose nel modo giusto e vedere come si evolvono gli eventi”.

Foto: sito ufficiale Fiorentina

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