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PSG, priorità cessioni: sessanta milioni di ricavi

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Il PSG ha abituato tifosi ed addetti ai lavori ad acquisti tanto importanti quanto esosi, e per questo la nuova politica del club, rilanciata da L’Equipe, stride un po’ rispetto al tipico modus operandi del club. Vendere prima di acquistare: il diktat degli sceicchi non lascia spazio a dubbi. Troppi calciatori in esubero, in quel di Parigi, per poter pensare di mantenerli tutti ed acquistarne altri per la causa.

Almeno sessanta milioni di euro, utili a mettere a posto bilancio e conti. Ma chi sono i calciatori più indicati a lasciar la capitale? Il primo nome, secondo la testata francese, è quello di Julian Draxler: il tedesco non è indispensabile per Tuchel, ma parallelamente ha costi d’ingaggio molto alti. Mancano, però, i giusti acquirenti. Discorso differente per Idrissa Gueye, seguito da Atletico Madrid e United, Leandro Paredes e Thilo Kehrer, terzino ventiquattrenne che, con molta probabilità, lascerà spazio al neo acquisto Alessandro Florenzi.

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