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TARGET – Josh Sargent, il bomber nel mirino della Roma
In un calcio(mercato) dominato dai grandi nomi, spesso inavvicinabili per gli stipendi milionari, la Roma ci porta alla scoperta di Josh Sargent. Bomber silenzioso nel senso che non è ancora finito sotto i riflettori del grande calcio, ma che è esploso nell’ ultime stagione in forza al Norwich City tanto da essere premiato come Giocatore dell’Anno della Championship.
Chi è Josh Sargent
Classe 2000, Sargent nasce negli Stati Uniti ma si forma calcisticamente in Europa tra le giovanili del Werder Brema. Fino al 2018 milita sostanzialmente nella squadra B del club tedesco, ma grazie alle sue prestazioni in crescita si conquista la promozione in prima squadra. Con il Brema rimane fino al 2021 collezionando 15 gol in 83 presenze.
Nel 2021 viene acquistato dal Norwich che gli offre dunque la possibilità di esprimersi nel calcio inglese e di avere maggiore centralità. E’ infatti con la maglia dei Canaries che Sargent mette in mostra le cose migliori. Oltre 15 gol messi a segno, spesso decisivi, nell’arco della stagione 2024/25, conditi da prestazioni che hanno trascinato la squadra nelle zone alte della classifica.
Dal 2018 ad oggi Sargent ha anche fatto parte del giro della Nazionale statunitense. Il suo debutto avviene all’età di 18 anni e in occasione di quel match va anche in gol diventando così il quarto più giovane a realizzare una rete. Ora il suo futuro potrebbe consacrarsi con il grande calcio. A suon di prestazioni ha infatti attirato gli occhi dei grandi osservatori dei top club e la Roma è interessata a lui.
Caratteristiche tecniche
Josh Sargent non è il tipo di giocatore che cattura subito l’attenzione, e ne è consapevole. Non punta allo spettacolo, non cerca la giocata ad effetto. La sua forza, però, risiede proprio in questa semplicità. Il suo stile è fatto di movimenti intelligenti, attacchi mirati agli spazi giusti, una visione concreta del gioco e un’ottima presenza in area.
Sargent è un finalizzatore nel senso più puro del termine. Sa farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Non gli servono molte chance per essere decisivo. Legge l’azione con anticipo, sorprende i difensori e conclude con lucidità. È proprio questa efficacia a renderlo un attaccante altamente affidabile.
Inoltre, è un attaccante generoso: pressa alto, recupera, partecipa alla costruzione del gioco, si mette al servizio della squadra. È il tipo di giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere in campo, anche nelle giornate in cui non trova la rete.
