Angolo del tifoso
ANGOLO FROSINONE- Napoli come seconda casa
Il Frosinone di mister Di Francesco torna a Napoli, lì dove ha giocato la sua miglior partita in questa stagione, in Coppa Italia, vincendo per quattro a zero.
Da quel momento sono cambiate molte cose, il Frosinone adesso si trova in zona retrocessione e il Napoli ha cambiato, ancora una volta, allenatore.
Vedremo cosa succederà in questa entusiasmante partita.
SOULE DOVE SEI FINITO
Il Napoli in casa sua parte forte, il mancino di Politano colpisce, dopo pochi minuti e porta avanti il Napoli, l’esterno Italiano dopo il super goal a Monza si ripete, dando seguito ad alcune interessanti prestazioni, con l’intento di convincere Spalletti, presente in tribuna, ad inserirlo nei nomi che porterà all’Europeo. Il primo tempo, non vede dunque altre grandi azioni pericolose, ne da una parte, ne dall’altra, ad eccezione per il rigore a favore del Frosinone, tirato in modo debole da Soule, bloccato da Meret.
ECCO SOULE ( E CHEDDIRA)
Nel secondo tempo il Frosinone, e i suoi attaccanti, si trasformano, facendo girare la testa a tutto lo schieramento difensivo dei partenopei. Arriva prima il goal di Cheddira, mandato in porta con uno splendido assist di Soule, il Napoli risponde e si riporta in vantaggio ma ancora Cheddira, pareggia i conti, l’attaccante in prestito proprio dal Napoli, realizza una doppietta e si conferma, l’attaccante che da marzo ha segnato di più, nella nostra Serie A. Nel finale di partita, Mario Rui deve commettere un fallo su Seck che si involava in contropiede verso la porta difesa da Meret, facendosi espellere (il terzino portoghese aveva già rischiato il cartellino rosso dopo un fallo di reazione ai danni di Zortea).
Finisce due a due, con il Frosinone, aspettando il Verona, fuori dalla zona retrocessione.