Allegri: “Vendicare il 5-1? Più che altro sono 5 anni che non vinciamo a Napoli”

L’allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha parlato in conferenza stampa per presentare la sfida di domani contro il Napoli.

IMPORTANZA SFIDA

«Partita molto difficile perchè il Napoli ha valori tecnici che non rispecchiano la classifica. La squadra ha lavorato bene, sappiamo la difficoltà della partita, che le partite lì sono molto complicate. E non finiscono mai. Dobbiamo fare un grande prestazione per raggiungere un risultato positivo».

CHIESA

«Federico ha fatto un giorno di differenziato dopo che ha preso un colpo. Domani sarà a disposizione come Danilo che ha fatto solo un allenamento. Kean sicuramente prossima settimana a disposizione, McKennie e Rabiot vediamo, Perin dovrebbe rientrare la prossima settimana ».

DANILO E RUOLO

«Centrocampisti ne abbiamo: Alcaraz, che ha fatto bene nell’ultima partita, Miretti e Nonge. Danilo poi ha fatto solo un allenamento… Domani inizia il periodo difficile, rischiare giocatori che sono stati fermi 15 giorni non ha senso. Poi ora inizia il periodio più bello: abbiamo le due semifinali di Coppa Italia e mancano ancora punti per la prossima Champions. Dobbiamo avere tutti nelle migliori condizioni, fare punti è ancora più difficile ora ».

VITTORIA FROSINONE

«Abbiamo passato un periodo difficile, non è stato un buon mese, abbiamo vinto solo con il Frosinone. Domani speriamo cominci bene il mese di marzo, dobbiamo lavorare perché sia migliore. Con il Frosinone gara difficile, abbiamo subito due gol evitabili. Dobbiamo lavorare sui gol subiti, nelle ultime 5 partite abbiamo subito 7 gol, nelle ultime 2 ne abbiamo presi 4, altrimenti usciamo da Napoli con le ossa rotte. ».

ALLEGRI E LA QUESTIONE CONTRATTO

«Non abbiamo parlato ancora di futuro con la società, ho ancora un anno di contratto e dobbiamo finire bene la stagione, visto che abbiamo tanti obiettivi da raggiungere. Quando i dirigenti avranno deciso quale sarà il futuro della Juve, me lo faranno sapere».

PAROLE DE LAURENTIIS

«Non commento assolutamente le sue parole. Posso dire che noi oggi non sappiamo ancora se parteciperemo alla Champions l’anno prossimo, mancano 13 punti e a 70 c’è la quota Champions, mancano ancora 4 vittorie e un pari. Mondiale per club? Non sappiamo se parteciperemo perchè comunque siamo legati ai risultati di altre squadre ».

SECONDO POSTO

«Non sto a pensare se e dove arriviamo, dobbiamo fare di tutto per arrivare secondi e migliorare la classifica dell’anno scorso. L’anno scorso saremmo arrivati terzi e arrivare 2º sarebbe un risultato buono. La squadra è cambiata, hanno giocato tanti giovani. Le ipotesi del futuro non hanno senso, viviamo il presente: Napoli e Atalanta. Dobbiamo fare di tutto e vincere per tornare in Championssopratutto per valori tecnici e economici ».

DJALO

«Sono contento del suo acquisto, è giovane e ha buone potenzialità. Sta crescendo, ma dopo il crociato serve pazienza ».

RUOLI

«Oggi capirò i movimenti dei giocatori, ma il Napoli ha giocatori forti. Tutte le annate sono diverse, quest’anno hanno avuto problemi. Il valore dei giocatori non cambia, quindi per noi domani sarà una partita difficile e dovremo essere propostivi e cercare di fare risultato ».

ALLEGRI SU CALZONA

«Più che del 5-1, la Juve è 5 anni che non vince a Napoli e sarebbe bello fare un buon risultato. Loro hanno vinto bene a Sassuolo e il rientro di Osimhen ha ridato fiducia. Sappiamo le qualità dei giocatori del Napoli, servirà una partita di squadra e attenta, cercando di giocare nella metà campo avversaria. Calzona? Non lo conosco, ho visto la partita di Barcellona e ha fatto bene, cosi come il Sassuolo anche perchè fare 6 gol in una partita non è facile. Poi ha fatto tanti anni con Maurizio Sarri, avrà caratteristiche simili ».

ALLEGRI SULLA SQUALIFICA DI POGBA

«Ho scritto un messaggio a Paul. Umanamente sono molto dispiaciuto e calcisticamente sopratutto. Il calcio perde un giocatore straordinario. Io ho avuto la fortuna di allenarlo e veramente giocatori così è difficile trovarli. Sulla sentenza non entro nel merito, ci sono organi preposti. Paul è un bravissimo ragazzo, mi dispiace ».

BREMER-DANILO

«In tutti gli anni della mia carriera ogni partita poteva andare diversamente perché mancava uno o l’altro. Domani saremo concentrati sui giocatori che abbiamo a disposizione e ne abbiamo. Anche senza Rabiot e McKennie, ci sarà Alcaraz che farà una buona partita, come Miretti se sarà chiamato e Nonge. Sono giocatori con meno esperienza, ma con tecnica e sono vogliosi. La squadra deve difendere in modo migliore, non c’entrano solo i difensori».

TATTICA ANTI-NAPOLI

«La partita è complessa, come quelle che seguiranno con Atalanta e Genoa. Da adesso in poi saranno punti tutti difficili. Dobbiamo limitarli nelle loro qualità ed essere propositivi quando abbiamo palla. I ragazzi hanno lavorato bene e c’è voglia di fare una buona partita a Napoli ».

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