Angolo del tifoso
ANGOLO INTER – Attimi di pura follia

Quanto accade nel recupero di Inter-Verona ha del folle. Dal minuto 90′, quando l’arbitro decreta 5 minuti di recupero, succede di tutto.
E alla fine, per una volta, va bene all’Inter, che ha un pizzico di fortuna e ne esce vincitrice, laureandosi campione d’inverno, per quanto questo riconoscimento possa valere.
Andiamo con ordine: l’Inter la sblocca presto, con una rete, manco a dirlo, del rientrante capitano, Lautaro Martinez.
Ma l’Inter pecca, come suo solito, di eccessiva superficialità, non chiudendo la partita quando doveva e facendosi raggiungere con la rete di Thomas Henry.
Al che i nerazzurri si lanciano a testa bassa, sciupando molto, soprattutto con un Arnautovic horror.
E poi la luce, tiro da fuori respinto male da Montipò e Frattesi che si avventa, realizzando la rete dei tre punti al 93′. Sarebbero già abbastanza emozioni per tre mesi ma non è finita, proprio no.
Il Verona rimane in dieci per proteste di Lazovic su un fallo, che poteva starci, di Bastoni su Magnani a inizio azione prima del gol.
Il Verona, noncurante, si lancia all’attacco e, su un calcio piazzato, subisce una ripartenza che può voler dire tasto stop. Barella e Sanchez perdonano, tra lo sconcerto generale.
Fine del match? Magari, il Var richiama Fabbri che non ha dubbi: c’era fallo di Darmian a inizio azione, ed è rigore per il Verona.
Cala il gelo, dal dischetto ancora Henry che davanti a Sommer… sbaglia! Il francese prende il palo e regala i tre punti a Inzaghi.
Forse dovrebbe regalare un cuore nuovo anche ai tifosi dell’Inter, quanti anni di vita che stiamo perdendo.
Ma alla fine ne varrà la pena, ne sono certo. Forza Inter!
(Foto: Depositphotos)