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PREPARTITA GENOA – Ritorno a casa

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Dopo l’amara sconfitta di domenica scorsa, il Genoa torna al Ferraris, attesissimo dalla Gradinata Nord. A fare tappa a Marassi sarà l’Empoli, reduce anch’egli da una sconfitta poco gradita, data la prestazione.

I PRECEDENTI

L’ultima stagione che vide le due compagini affrontarsi fu la stagione 2021-2022. Durante quest’ultima, Grifone ed Empoli dovettero accontentarsi di un punto a testa, sia al Castellani che a Marassi. In terra toscana, il Genoa riuscì a strappare un pareggio tiratissimo, grazie al gol di Flavio Bianchi, valido per il decisivo 2-2; in casa, invece, finì 0-0.

Il bilancio totale di trentasei scontri vede il Genoa a undici vittorie, una in più dell’Empoli a quota dieci. Nei restanti quindici confronti, solo pareggi.

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Il Genoa non perde contro i toscani dal 2015, nel 2-0 fuori casa deciso dalle reti di Krunic e Zielinski.

GLI AVVERSARI

Empoli nettamente in via di ripresa, in seguito all’inizio sottotono con Zanetti alla guida. Cinque sconfitte su cinque per l’ex-tecnico del Venezia, senza mettere a segno un gol.

Il quarto ritorno di Andreazzoli ha sicuramente dato manforte al rendimento dell’organico a disposizione, collezionando vittorie importanti come quelle di Firenze e Napoli.

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Ancora out Baldanzi, uno dei migliori elementi in rosa, ostacolato da un problema alla caviglia.

L’undici iniziale vedrà un 4-3-2-1, con Berisha tra i pali. Cacace e Bereszynski sulle corsie accompagnano Luperto e Ismajli, centrali, nel reparto difensivo. In regia Ranocchia, al suo fianco Fazzini e Maleh. Sulla trequarti, Kovalenko insidia uno tra Cambiaghi e Cancellieri, dietro alla punta Caputo.

IL GRIFONE

La prestazione nell’ultimo match non ha sicuramente deluso delle aspettative pressoché assenti, date le numerose assenze. Chiaro, però, il problema della gestione negli ultimi minuti di gioco: sarà la poca lucidità, sarà la sfortuna, ma urge risolverlo.

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In questi giorni, è finalmente tornato in gruppo Mateo Retegui. L’italo-argentino scalpita già per una maglia da titolare, starà a Gilardino valutare se rischiare o meno di schierarlo in campo.

Tanti, però, gli assenti: a Bani, Ekuban e Gudmundsson, si aggiunge Strootman, vittima di una distrazione al polpaccio nella trasferta di Frosinone. L’olandese dovrà stare fermo per almeno due settimane.

Gilardino si troverebbe costretto nuovamente a inserire Puscas dal 1’, se decidesse di preservare Retegui per il secondo tempo, o addirittura per Monza. Malinovskyi verrà probabilmente riproposto da seconda punta, posizione nella quale ha disputato il suo miglior match in rossoblu fino ad ora. A centrocampo sarà Thorsby a sostituire Strootman, Vasquez ritrova la titolarità rimpiazzando Bani.

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Queste le probabili scelte di Gilardino (3-5-1-1): Martinez; Dragusin, Vasquez, De Winter (Vogliacco); Sabelli, Haps (Matturro/Martin), Thorsby, Badelj, Frendrup; Malinovskyi; Puscas (Retegui).

 

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