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Il Napoli ne fa 4 alla Lazio e nel segno di Maradona vola primo in classifica

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Tempo di lettura: 4 minuti

Dal Diego Armando Maradona

Nella serata delle grandi emozioni il Napoli ritrova sé stesso, gioca una partita perfetta, domina la Lazio e nel segno di Maradona conquista il primo posto solitario in classifica staccando il Milan, sconfitto nel pomeriggio in casa dal Sassuolo, e ricacciando indietro l’Inter corsaro sabato a Venezia. Gli azzurri la chiudono già al 10’ portandosi sul 2-0 con le reti di Zielinski e Mertens. Per la Lazio ci sarebbe tutto il tempo per recuperare ma quando al 29’ il belga con una prodezza supera ancora Reina allora è chiaro a tutti che la partita per gli uomini di Spalletti è già in ghiaccio. Il Napoli è una giostra, una di quelle più belle con tante luci colorate e tutti i pezzi tirati a lucido. E adesso il primato riconquistando in solitaria racconta di una squadra più matura che ha superato il momento di crisi. Sensazioni che dovranno però trovare conferme mercoledì sera quando il Napoli sarà ospite proprio del Sassuolo.

Cronaca

E’ una notte speciale, è la notte del 10. Napoli celebra e ricorda Diego Armando Maradona con la squadra prima in classifica e la possibilità di staccare il Milan. Napoli e Lazio che arrivano entrambe da una sconfitta in campionato e per Spalletti c’è anche l’emergenza dettata da infortuni e positività al Covid. Scelte dunque quasi obbligate con Lozano e Insigne che in attacco affiancano Mertens falso nueve preferito a Petagna. Sarà il belga la carta vincente. A centrocampo invece c’è Lobotka con il rientrante Fabian Ruiz. I partenopei in maglia azzurra indossano il kit che celebra Maradona. Per Maurizio Sarri l’unico indisponibile è invece Marusic ed allora ecco davanti Immobile e Pedro con Felipe Anderson preferito a Zaccagni mentre a destra gioca Patric. Laziali in maglia nera. Arbitra Daniele Orsato della sezione di Schio.

Il Napoli parte fortissimo con Lobotka play basso e gli avversari schiacciati nella loro metà campo dal palleggio degli azzurri. Insigne e Lozano sono larghissimi e Zielinski alto tra le linee subito dietro Mertens. Queste due scelte di Spalletti mandano in tilt la difesa laziale. Il resto lo fa la qualità dei giocatori del Napoli ed in particolare di Fabian Ruiz che con facilità riesce a pescare i suoi compagni sulle fasce. Al 7’ partenopei già in vantaggio, Mertens perde un contrasto in area ma la palla resta lì ed il più veloce è Zielinski che dal limita fredda Reina. Passano solo tre minuti e Fabian Ruiz lancia Insigne sulla sinistra, il capitano assiste Mertens che entra in area, mette a sedere Acerbi e Luiz Felipe e batte di destro Reina. La reazione della Lazio arriva solo al 24’ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo, bella parata di Ospina su Luis Alberto, Acerbi di testa scheggia la traversa. Ma è un’azione isolata, la Lazio soffre gli esterni del Napoli, Lozano viene pescato con regolarità ed arriva a concludere per due volte. Poi al 29’ sull’ennesimo passaggio di Ruiz il messicano fa la scelta giusta, tocca per Mertens che dal limite dell’area con una prodezza scavalca Reina sul secondo palo. E’ il gol numero 139 per il belga in maglia azzurra ed il Napoli si porta sul 3-0.

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Il primo tempo del Napoli è perfetto e nel secondo la squadra di Spalletti la gestisce senza mai correre rischi. Sarri prova a cambiare qualcosa prima con Lazzari e poi con Zaccagni, ma tutti i tentativi si infrangono sulla linea difensiva del Napoli. A metà del secondo tempo Spalletti sostituisce Mertens e Lozazo con Petagna ed Elmas al quale l’allenatore chiede di giocare esterno destro d’attacco. Il fraseggio del Napoli esalta gli olé dei tifosi ma l’ultimo giro sulla giostra lo paga Fabian Ruiz che all’85’ chiude una partita perfetta con un gran tiro a giro di sinistro. E’ un marchio di fabbrica. Al triplice fischio il «Maradona» esplode. Il Napoli è primo a +3 sul Milan e +4 sull’Inter ed i calciatori si prendono il giusto tributo dei loro tifosi con lo stadio che canta «Un giorno all’improvviso». La Lazio resta invece ottava a 21 punti con Fiorentina, Juventus e Bologna e giovedì ospita l’Udinese.

Tabellino

Napoli

Ospina; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui (Ghoulam 86′); Fabian Ruiz (Malcuit 86′), Demme, Zielinski (Demme ‘76’); Lozano (Petagna 63’) , Mertens (Elmas 63’), Insigne.

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Lazio

Reina; Patric (Lazzari 46’), Luiz Felipe, Acerbi, Hysaj; Milinkovic (Basic 60’), Cataldi (Leiva 76′), Luiz Alberto; Felipe Anderson (Zaccagni 55’), Immobile, Pedro (Moro 76′).

Gol

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Zilienski 7′, Mertens 10′ e 29′, Fabian Ruiz ’85.

Ammoniti

Luiz Felipe (13’), Patric (36’), Cataldi (59’), Di Lorenzo (78′), Zaccagni (’79), Demme (88′).

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