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VLAD’S GOT TALENT – Diaby, da meteora… a stella

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Tempo di lettura: 5 minuti

Moussa Diaby è diventato una stella al Bayer Leverkusen: il francese è intoccabile in Germania, ma in Italia è stato… una meteora. Esterno d’attacco, è cresciuto nelle giovanili del Paris Saint-Germain ed ora sta trovando la consacrazione in Bundesliga. Ha un passato infelice anche nel nostro paese, in cui non è riuscito a mettersi in mostra nella breve parentesi al Crotone. Ora, però, è uno delle stelline più luminose del panorama calcistico mondiale.

Il Bayer Leverkusen ha acquistato il cartellino del francese dal PSG nel 2019 per 15 milioni di euro. Pochi mesi fa, il club tedesco lo ha blindato con un contratto fino al 2025 e lo ritiene uno degli incedibili. Il suo valore è già triplicato rispetto al prezzo d’acquisto ed è destinato ad aumentare, grazie alle ottime prestazioni del calciatore.

Ma conosciamo meglio il giovane talento del Bayer Leverkusen e della Francia Under 21.

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Moussa Diaby è nato a Parigi il 7 luglio del 1999. Di nazionalità francese, è un esterno d’attacco di un metro e settanta centimetri.  Gioca come ala e può essere utilizzato sia a destra che a sinistra. Spesso Peter Bosz lo alterna a seconda della zona del campo in cui possa presumibilmente determinare di più.

SCHEDA TECNICA

Questa è la scheda profilo del calciatore, tratta dal sito www.transfermarkt.it:

SCHEDA DIABY

Moussa Diaby è un esterno d’attacco. Nel Bayer Leverkusen, come già accennato, viene utilizzato principalmente come ala sinistra, ma è un’arma da sfruttare anche sull’out opposto. Il classe 1999 è il classico brevilineo dotato di tecnica e esplosività. La velocità è uno dei suoi caratteri distintivi.

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Moussa Diaby è un giocatore di piede mancino. E’ un calciatore veloce, che sfrutta quest’arma soprattutto nel dribbling, un fondamentale che usa per rompere le linee difensive avversarie. Oltre alla discreta velocità, è dotato di ottima tecnica e un’eccellente protezione della palla, che rendono il francese un giocatore pericoloso per ogni difesa avversaria. Ama puntare il fondo del campo e mettere traversoni e palle tagliate in mezzo all’area di rigore. E’ determinante in zona gol, sia quando punta direttamente la porta che quando assiste i compagni. Sta migliorando, e tanto, anche dal media distanza: il suo sinistro regala traiettorie di difficile interpretazione per i portieri avversari. E’ anche un eccellente incursore, eludendo la difesa e puntando la porta. Lo testimonia la rete realizzata proprio due giorni fa contro il Borussia Dortmund:

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CARRIERA

Moussa Diaby è entrato nelle giovanili del Paris Saint-Germain a quattordici anni. Sebbene abbia ancora ventuno anni, il francese ha già calcato i campi di tre nazioni diverse: oltre alla Ligue 1, infatti, ha assaporato la Serie A e poi è esploso in Bundesliga.

Nel 2017, Diaby gioca nelle giovanili del club parigino e firma il primo contratto da professionista. Non trova spazio in prima squadra e viene girato in prestito in Serie A. Viene accolto dal Crotone, club alla seconda stagione nella massima serie. Anche a causa del campionato altalenante degli squali, terminato con la retrocessione, il francese colleziona soltanto due presenze in stagione. Al termine del prestito, rientra il Francia. Thomas Tuchel diventa il nuovo allenatore del PSG, subentrando a Unai Emery. Il tecnico tedesco decide di puntare su Moussa Diaby. Alla fine dell’anno, il francese gioca 25 partite in Ligue 1, collezionando due reti e sei assist. Vince il campionato e la Supercoppa francese. Gioca altre otto partite tra Coppa di Francia e Coppa di Lega, impreziosendo il bottino personale con altre due reti e un assist. Infine, trova anche l’esordio in Champions League: gioca sette minuti contro il Napoli al Parco dei Principi.

Al termine della stagione, Moussa Diaby si trasferisce al Bayer Leverkusen per 15 milioni di euro. Nella prima stagione in Bundesliga, gioca 28 partite, fornendo 5 assist e realizzando altrettante reti. Esordisce anche in Europa League, trovando la prima rete europea contro il Glasgow Rangers. Infine, nella coppa nazionale gioca altre cinque partite, segnando due reti e fornendo un assist.

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Questa stagione, il classe 1999 sta migliorando il suo score. In Bundesliga, ha già giocato 17 partite, segnando 3 reti e fornendo 4 assist. Ha giocato tutte e sei le partite in Europa League, risultando determinante in sei reti del Bayer Leverkusen, tre gol e tre assist. Infine, in Coppa DFB ha già segnato due reti in altrettante uscite.

Scheda carriera tratta dal sito Transfermarkt.it:

SCHEDA CARRIERA DIABY

Ecco anche la Heatmap stagionale del classe 2000, tratta dal sito Sofascore.it:HEATMAP DIABY

DIABY, DA METEORA… A STELLA

Si fa spesso ad etichettare come “meteora” un giovane calciatore, almeno in Italia. Ed è quello che è successo a Moussa Diaby, nella sua brevissima parentesi a Crotone. Per sua fortuna, il francese si è rimboccato le maniche e si è rimesso in gioco. Ora è la stella del Bayer Leverkusen di Peter Bosz, sostituendo Havertz nel cuore dei tifosi.

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I Die aspirin gongolano pensando al grande acquisto fatto: il rinnovo fino al 30 giugno 2025 è anche un modo per valorizzare al meglio il classe 1999, per poi rivenderlo a cifre esorbitanti (come successo proprio con il talentino tedesco la scorsa estate). Diversi club, tra cui il Borussia Dortmund, Lipsia e il Manchester United hanno posato gli occhi sull’ex PSG. Per il momento, Diaby è incedibile. Difficilmente, però, il club potrà opporsi troppo alla cessione. E’ anche nella filosofia del club cedere le proprie stelle, per reinvestire e valorizzare nuovi talenti.

Intanto, però, dalle parti della Bay Arena la scena è tutta di Moussa Diaby… una meteora in Italia, una stella in Germania.

(Foto: profilo Instagram ufficiale Moussa Diaby)

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