Lazio, il mosaico Silva quasi completo

Nell’affare tra Lazio e Silva, una grossa mano la potrebbe aver data, ovviamente in modo indiretto, la Roma. L’eliminazione dei giallorossi dall’Europa League ha infatti regalato alla squadra laziale la certezza della qualificazione in Champions. Questa era una delle condizioni “sine qua non” poste dal campione spagnolo per accettare la corte di Lotito. Come vi abbiamo raccontato durante la puntata di ieri della nsotra trasmissione “IlCalcioNelMercato” nel collegamento con Antonio Maria Pietoso della LazioSiamoNoi, l’offerta per David Silva si è spinta fino ai 4 milioni annui più una serie di benefit che spaziano da una casa in centro fino ad arrivare ad un aereo privato per tornare in patria.

Incontro a Tavola

Segnali importanti sono arrivati anche dalla tarda serata romana. Una cena tra Tare, Lotito e il fratello di Silva, Nando Jimenez, come scritto da LaLazioSiamoNoi, avrebbe avvicinato ancora le parti.

Il tutto suggellato dalle dichiarazioni del papà del giocatore del Manchester City intervenuto su Onda Cero:

“Il campionato italiano gli piace molto ed è convinto che potrebbe giocarci fino a 40 anni. La Lazio? Sarei molto contento giocasse a Roma. Personalmente preferirei rimanesse in Europa, ma fino a quando tutto è concluso, niente è concluso. Gli è stato proposto anche il rinnovo di contratto per un altro anno, ma mi ha risposto: «Giocaci tu un’altra stagione l컓. Mentre sul possibile ritorno in Spagna:

“Mi sarebbe piaciuto se avesse deciso di andare a Valencia, anche se è convinto che la sua esperienza del in Liga sia già chiusa“

Tutte dichiarazioni che spingono l’affare verso la chiusura. Manca poco per quello che sarebbe un colpo sensazionale non solo per la Lazio ma per il movimento calcistico italiano