RETROSCENA – Inter, è stato Zaza a dire di no!

Trentuno gennaio, ultime ore di mercato: l’Inter, alla disperata ricerca di un attaccante da affiancare a Romelu Lukaku, sonda vari profili. Tra questi c’è anche quello di Simone Zaza, centravanti in ombra nel Torino.

I presupposti ci sono tutti: Zaza conosce Conte, Conte stima Zaza; il Torino non avrebbe sparato alto, conscio del fatto che difficilmente, al contrario, sarebbe riuscito a mandare via un ingaggio pesante come quello dell’ex Juventus e Valencia. La trattativa parte ma qualcosa va storto. Tutto si interrompe bruscamente, nessuna news filtra più dall’Hotel Sheraton, della pista Zaza-Inter si perdono le tracce… almeno, fino ad oggi.

Già, perché è Tuttosport a svelare l’arcano dietro all’interruzione della trattativa tra le parti. Interruzione che, secondo il quotidiano piemontese, è stata voluta e cercata proprio da Zaza. 

Difficile da credere, indubbiamente. Ma stando alla realtà dei fatti – raccontata da Tuttosport – il centravanti ha detto no in quanto non avrebbe avuto garanzie sul proprio futuro. Zaza, infatti, sarebbe andato a Milano in prestito secco per sei mesi, tornando poi a Torino in estate; questo, dal canto suo, non avrebbe giovato né alla sua carriera né al suo utilizzo. La decisione di rimanere a Torino, dunque, per giocarsi le proprie chance con Belotti. Con buona pace di Conte e Marotta.