Il ritorno del Professore: Ilicic è tra i pre-convocati ad Euro 2024

Josip Ilicic vuole tornare ad essere protagonista sul palcoscenico internazionale, dopo un’ottima stagione con la maglia del suo Maribor nella Prva Liga slovena.

Scovato da Sabatini, l’Atalanta lo ha reso un top

Ilicic ha lasciato un’impronta indelebile nel calcio italiano, giocando col le maglie di Palermo, Fiorentina e Atalanta. Il club siciliano lo portò in Italia, grazie ad una delle tante intuizioni del DS Walter Sabatini. Il ragazzo arrivò in Serie A proprio dal Maribor, al prezzo di soli 2,3 milioni di euro.

Nel 2013 i viola puntano su di lui, ma il suo rendimento altalenante penalizzò la sua esperienza in Toscana.

Con l’Atalanta ha raggiunto l’apice della sua carriera, mettendo a segno performance memorabili notate sia in Italia che in Europa. Tra i momenti più belli va sicuramente citato il poker al Mestalla contro il Valencia nella Champions League 2019-2020​. Quattro gol che regalarono alla Dea un prestigioso quarto di finale, poi perso a testa altissima, contro il PSG.

Lotta contro la depressione

Negli ultimi anni la carriera di Ilicic è stata segnata da una lotta personale contro la depressione, che ha avuto un impatto significativo sul suo rendimento e sulla sua vita al di fuori del campo. Dopo un periodo difficile, ha rescisso il suo contratto con l’Atalanta nel settembre 2022, scegliendo di tornare in Slovenia per recuperare fisicamente e mentalmente​.

Rinascita in Slovenia e ritorno in Nazionale

Il ritorno di Ilicic al Maribor è stato un momento di rinascita, sia per lui che per il club.

Tornando a casa ha dimostrato di essere ancora un giocatore capace di incidere, contribuendo significativamente ai risultati della squadra sia in campo che fuori. Il suo ottimo stato di forma gli ha anche valso la una nuova convocazione in Nazionale dopo quasi tre anni di assenza. Il 36enne è tra i pre-convocati della Slovenia e vuole essere a disposizione del CT Matjaz Kek per l’evento che si terrà in Germania.

La carriera di Ilicic dimostra come un atleta possa affrontare e superare le sfide personali più dure, tornando presto a brillare sul campo. L’augurio è che il professore possa nuovamente incantare il pubblico, mostrando che il vero talento non svanisce nemmeno di fronte alle avversità della vita.