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Quarti di finale playoff, la prima va al Benevento: Torres sconfitta di misura

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Benevento Paleari
Tempo di lettura: 4 minuti

Buona la prima d’andata per il Benevento di Auteri, che può dirsi soddisfatto di essere riuscito a battere in casa propria la Torres, allenata da Greco, grazie alla rete realizzata da Angelo Talia.

Per Benevento e Torres aveva inizio la fase calda dei playoff per la serie B, iniziavano le danze dei Quarti di Finale.

Eliminata la Triestina al primo turno della fase nazionale, i giallorossi di Auteri incrociano la strada dei sardi di Greco, che hanno il vantaggio di potersi qualificare anche con due pareggi al termine dei 180′, in quanto testa di serie. Una sfida aperta, per due formazioni che hanno espresso un calcio a viso aperto, a tratte anche spumeggiante nell’essere arrembante e incisivo, un po’ disattento dietro e non continuo (qualità necessarie l’attenzione e la continuità in difesa, se si sposta il baricentro in avanti).
Il Benevento, soprattutto negli inserimenti sulla fascia e nelle palle inattive giocate da Ciciretti e Improta.

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La Torres che ha nei tempo di gioco, soprattutto scritti da Giorico, tutta l’impalcatura micidiale che l’ha portata ad un bottino di 56 reti realizzate (11 in più della Strega). Di fronte, due squadre dalle caratteristiche simili, dalla pelle diversa ma dallo stesso killer instinct, quello della giocata magica e sbalorditiva, sia delle corsie da sfruttare a tutta birra.

I beneventani recuperavano completamente l’assetto difensivo titolare, Benedetti, Viscardi e Terranova.
Assenti invece Nunziante, Rossi e Pastina per infortunio, e Pinato per la nota squalifica rimediata nella “prima” a Trieste. Sardi che invece dovevano rinunciare all’infortunato Lora.

PRIMO TEMPO

Non risparmiano fiato le due squadre nei primi 10 minuti di gioco, provando anche ad allungarsi un po’, ma i rispettivi reparti arretrati facevano buonissima guardia. Al 12’ il flipper degli ospiti è più immediato ed inserisce il pilota automatico con Giorico che è rapido a servire in mezzo Zecca.
L’attaccante, autore in campionato di 5 reti e 7 assist, prova la mezza girata ma la mira è leggermente imprecisa. Torres più impetuosa, conquista un calcio di punizione al limite dell’area. Conclusione tonica di Scotto, respinta con i pugni da Paleari.

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Benevento un attimo stordito, non riesce ad uscire ed un minuto dopo perde nuovamente palla.
Da Giorico ancora a Zecca: conclusione sporcata, provvidenzialmente, da Capellini.
La Strega si riprende e da un’ingenuità di Antonelli, che procura un calcio di punizione a centrocampo, Ciciretti difende palla e gira per Talia che, direttamente dal manuale delle finta di corpo ne esegue tre e, vedendo un corridoio largo, ci s’infila. L’affondo in solitaria lo porta davanti alla porta a trafiggere con una bordata l’incolpevole Zaccagno.

Benevento in vantaggio. Al 38’ la scena si ripete. Porzione di terreno libera sulla destra, si fa spazio Improta, sul filo del fuorigioco, e senza fronzoli avanza e calcia sul primo palo, ma non centra lo specchio della porta. Venti secondi dopo il ciak scatta per la stessa scena, che si ripete, sulla sinistra questa volta.
E’ Lanini ad involarsi, Zaccagno fa qualche passo avanti e la punta serve Ciciretti che insacca il raddoppio, ma il guardalinee chiama l’offside del centravanti originario di Torino.
Stadio in visibilio, è una bolgia di felicità, nonostante abbia dovuto raffreddare i suoi bollenti spiriti gioiosi dopo l’annullato gol di Ciciretti. Nel momento più stellare per il Benevento, si fa viva e pericolosa la squadra di Greco.
Solo un Viscardi strepitoso riesce ad anticipare un comodo assist rasoterra di Zambataro per Scotto, praticamente ad un metro dalla porta difesa da Paleari.

SECONDO TEMPO

Sulle ali dell’entusiasmo nella speranza di poter raddoppiare quanto prima, i giallorossi al re-start si rendono subito letali.
Perlingieri per Ciciretti che, navigato, lascia scorrere per Improta: Zazzagno blocca il destro di prima intenzione in due tempi. Il messaggio è chiaro: senza perdere tempo, adesso che muscoli, cervello e cuore sono ancora caldi, è ora di chiuderla!
Ma rischia di essere indigesto questo mantra al 57’. Giorico giostra bene il pallone, nascondendolo agli avversari e riversandolo in mezzo. L’assist delizioso è colto da Rucco che di testa sfiora il pareggio. Le due sfidanti decidono di mettere in ghiaccio i pezzi migliori, in vista del match di ritorno.
E così, in 10 minuti, escono prima Mastinu e Zambataro per i sardi, e poi Lanini e Ciciretti per i sanniti. Ad un quarto d’ora dalla fine, Greco decide di giocarsi la carta dell’ivoriano Diakite. Che al 93’ va vicino al pareggio. Si destreggia bene il neoentrato Livierro sulla linea dell’area piccola, facendo ballare ben due marcature su di lui e riuscendo miracolosamente a servire Diakite.
La conclusione di testa del centravanti, con una parabola a campanile, è bloccata in plastica presa da Paleari. Al 95’ ultimo squillo per i sardi ad opera ancora di Liviero: la sventolata è ancora una volta respinta da Paleari, chiamato agli straordinari nel finale.

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Il primo round è giallorosso, deciso da una determinazione maggiore dei padroni di casa, bravi ad approfittare anche di una sbavatura di troppo ospite. Abilissimo, nell’occasione, Talia a sfruttare la ghiottissima occasione. I rossoblù, come dimostrato anche nei minuti finali dal loro non mollare di un centimetro la preda, avranno sicuramente una combattività a mille nel secondo e decisivo set finale.
Due squadre, Benevento e Torres che, come detto, si somigliano, che si pigliano perché si sono strette e mescolate in campo in una bella alchimia e che, sicuramente, al Vanni Sanna di Sassari si daranno battaglia fino alla fine, fino all’ultima goccia di sudore, fino all’ultima giocata.

IL TABELLINO

Benevento (3-4-3)

Paleari; Berra, Capellini, Viscardi; Improta, Talia (81’ Agazzi), Nardi, Simonetti; Ciciretti (72’ Carfora), Perlingieri (72’ Ciano), Lanini (65’ Meccariello).

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All. Auteri

Torres (3-4-1-2)

Zaccagno; Idda, Antonelli, Dametto; Zecca, Mastinu (59’ Kujabi), Giorico, Zambataro (59’ Liviero); Ruocco (88’ Goglino); Scotto (74’ Diakite), Fischnaller,

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All. Greco

Arbitro: Virgilio di Trapani

Reti: 21’ Talia

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Espulso: Carli (direttore tecnico del Benevento) per proteste al 62’

Ammoniti: Antonelli (T)

Recupero: 1’ primo tempo; 5’ secondo tempo

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(Foto: Depositphotos)

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