Tre cose sul Giro d’Italia 2024: Giorno 1

É partita oggi l’edizione 107 del Giro d’Italia, con il passaggio quasi mistico a Superga. 

La sopresa

La prima maglia rosa di questo Giro d’Italia 2024 va alla Ineos Grenadiers ma le spalle non so quelle dei quotati Geraint Thomas e  Thymen Arensman ma bensì quelle dell’ecuadoriano Jhonatan Manuel Narvaez Prado, il primo a tagliare il traguardo di Torino davanti all’atteso Tadej Pogačar.

L’omaggio

Superga il 4 maggio è per qualsiasi sportivo il centro del mondo. Le maglie granata, i tifosi del Toro quest’anno si sono mischiati con gli appassionati di ciclismo che hanno seguito la carovana del Giro arrampicarsi fino al Santuario. E sul colletto della prima maglia rosa consegnata a Narvaez c’era oggi una banda granata con la scritta “Solo il fato li vinse”, una dedica speciale agli eroi del Grande Torino.

Le maglie

Narvaez si prende con la maglia rosa anche quella ciclamino essendosi aggiudicato la prima tappa di quest’anno. E’ del francese Lilian Calmejane (Intermarché) invece la prima maglia azzurra della classifica scalatori. E francese è anche Alex Baudin (Decathon), prima maglia bianca come miglior giovane.

Le speranze italiane sono tutte rivolte alla maglia ciclamino (quella a punti) conquistata un anno fa da Jonathan Milan.

L’azzurro sarà al via quest’anno con i colori della Lidl-Treck e la speranza è di vederlo alzare le braccia al cielo nelle tappe veloci (saranno 9 gli arrivi per i velocisti) e di tenere duro nell’ultima settimana quando i corridori della classifica ciclamino sono spesso costretti a lasciare per gli sforzi delle montagne.

(Foto: Depositphotos)