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La Georgia corona il sogno: Prima storica partecipazione agli Europei

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Euro 2024 Europei
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La Georgia ha compiuto la storia, riuscendo finalmente a trovare per la prima volta la qualificazione ad un Europeo.

Decisiva la vittoria ottenuta ai calci di rigore, dopo lo 0-0 maturato nei 120 minuti. In questo articolo andremo a ripercorrere il cammino dei crociati, dalla fase a gironi fino ai playoff vinti in questi ultimi giorni.

La fase a gironi

Il girone dei crociati non era affatto semplice e, da subito, sono emerse grandi difficoltà per la nazionale del ct Sagnol.

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Oltre alla proibitiva Spagna, nel girone erano presenti anche la solida Scozia e la Norvegia di Erling Haaland, tutte avversarie decisamente complicate. Kvaratskhelia e compagni si sono fatti certamente valore ma il bottino è stato di appena otto punti, di cui sei ottenuti contro il fanalino di coda Cipro.

Due successi che hanno mostrato la qualità dell’undici di Sagnol ma che non sono bastati a guadagnarsi posto in maniera diretta, né a qualificarsi per i playoff visto che, contro le altre rivali, la Georgia ha ottenuto appena due pareggi contro Scozia e Norvegia, rimediando invece due larghe sconfitte contro la Spagna.

Ma un’altra competizione è arrivata in aiuto dei crociati che hanno avuto la possibilità di rimediare al brutto girone disputato.

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La Nations League

Un’altra competizione è, però, arrivata in aiuto: la Nations League. Competizione sottovalutata dai più, tifosi soprattutto delle grandi nazionali, ma che in realtà ha regalato di fatto il sogno alla nazionale georgiana.

Grazie al girone vinto agevolmente contro Bulgaria, Macedonia e Gibilterra (con cinque vittorie e un pareggio contro la Bulgaria), i crociati hanno avuto la possibilità di disputare comunque i playoff, nonostante il girone di qualificazione terminato al quarto posto in classifica.

A trascinare la squadra non poteva che essere Kvicha Kvaratskhelia, che con cinque reti in sei partite ha portato sulle sue spalle la Georgia alla semifinale playoff, dove i crociati hanno incontrato il Lussemburgo.

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I playoff

E alla fine è arrivato il momento tanto atteso dagli uomini di Sagnol: quello dei playoff.

Contro il Lussemburgo è stata quasi una passeggiata, con un totale dominio da parte della squadra di casa. La partita, soprattutto nel finale, è stato ancora più agevole grazie alla superiorità numerica della Georgia.

Tuttavia, a deciderla è stato prima di tutto un super Zivzivadze, autore di una doppietta. Due ottimi gol, uno sugli sviluppi di un corner, l’altro da centravanti vero facendosi trovare pronto sul secondo palo e allungandosi senza lasciare scampo al portiere del Lussemburgo Moris.

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La finale, poi, è piena di emozioni per il pubblico di Tbilisi che, al termine di una partita equilibratissima terminata ai rigori, ha potuto festeggiare con una dolcissima invasione di campo dopo il trionfo per 4 a 2 dagli undici metri.

Decisivi gli errori da parte di Bakasetas e Giakoumakis da parte della Grecia, costretta a saltare il terzo Europeo consecutivo.

Vivere il sogno

Adesso i crociati sono attesi dall’Europeo tanto sognato. Il girone è quantomai proibitivo, formato dalla sorprendente Turchia di Montella, dalla corazzata Portogallo e dalla sempre combattiva Repubblica Ceca, ma Kvaratskhelia e compagni non si accontenteranno di partecipare solamente.

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La Georgia darà tutto, come più volte dimostrato lungo il fenomenale percorso che li ha portati a staccare il pass per la Germania, e guai a sottovalutarla.

La qualità c’è e, per giugno, tutto può accadere, anche nuovi clamorosi colpi di scena.

(Foto: Depositphotos)

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