I nostri Social

Lazio

Il Milan espugna l’Olimpico con gol di Okafor. La Lazio recrimina sull’operato di Di Bello

Pubblicato

il

Sarri Lazio
Tempo di lettura: 3 minuti

Tutto pronto per l’anticipo della 27esima giornata tra Lazio e Milan. I padroni di casa cercano il riscatto per non perdere di vista l’Europa, mentre gli ospiti vogliono avvicinarsi al secondo posto in classifica. Le due compagini sono in una fase cruciale della stagione, dove ogni punto diventa decisivo per centrare gli obiettivi posti in precedenza.

PRIMO TEMPO

Spicca l’assenza di Ciro Immobile nell’undici iniziale schierato da Maurizio Sarri, il tecnico toscano ha preferito centellinare le energie del centravanti in vista del prossimo impegno di Champions League contro il Bayern Monaco. Pioli recupera tutti i pezzi in difesa, ma schiera comunque la coppia centrale composta da Kjaer e Gabbia. La retroguardia rossonera trema dopo appena 6 minuti, con un’azione pericolosa da calcio d’angolo. Sponda aerea di Felipe Anderson e deviazione sotto misura di Vecino che esce di pochi centimetri alla destra di Maignan.

Grandi proteste da parte dei biancocelesti per un’entrata scomposta del portiere francese ai danni di Castellanos: secondo il direttore di gara non ci sono i margini per assegnare la massima punizione. Buon avvio di gara della Lazio, che si stabilisce con insistenza nella metà campo avversaria gestendo con qualità il possesso palla. Col passare dei minuti i ritmi di gioco rallentano e le due squadre tornano negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0, nonostante lo spunto allo scadere di Pulisic, deviato in corner da Provedel.

Pubblicità

SECONDO TEMPO 

La ripresa inizia con un Milan più brillante, l’undici di Pioli sembra ora più propenso a premere sull’acceleratore per cercare il vantaggio. Giroud prova il tiro sugli sviluppi di un corner, conclusione alle stelle. Al minuto 56 l’episodio che potrebbe cambiare l’andamento del match: Pellegrini, già ammonito, rimedia il secondo giallo a causa di una trattenuta su Pulisic avvenuta oltre la linea laterale del campo.

Gli ospiti cercano di sfruttare la superiorità numerica, con la Lazio obbligata a difendere dietro la linea della palla con un prudente 4-4-1. Il mister dei rossoneri manda in campo Okafor per provare l’assedio negli ultimi 20 minuti, l’attaccante ex Salisburgo manca un’occasione importante, non arrivando su un tiro-cross pericoloso di Reijnders. La partita si accende improvvisamente: Loftus-Cheek si vede respingere un destro potentissimo da Provedel. Sul ribaltamento di fronte Immobile sciupa una colossale chance per il vantaggio, non sfruttando un assist preciso del  neo entrato Isaksen.

Pubblicità

Gol annullato per il Milan: affondo di Leao e palla che si insacca in rete dopo la deviazione decisiva di un giocatore biancoceleste, ma l’attaccante portoghese era partito oltre la linea del fuorigioco. Non basta la prestazione d’orgoglio della Lazio nonostante l’inferiorità numerica, Okafor trova lo spunto vincente dopo un batti e ribatti in area e sigla il gol che vale tre punti.

Altre proteste della panchina dei biancocelesti per un presunto fallo di Thiaw a inizio azione. Il risultato rimane invariato nonostante i sei minuti di recupero e gli altri due rossi per Marusic e Guendouzi: segnali di ripresa per l’undici di Sarri, ma altro brusco stop che potrebbe compromettere definitivamente la rincorsa ad un posto nella prossima Champions League. Milan che si avvicina con decisione alla Juventus e lancia la sfida per il secondo posto ai bianconeri, attesi dal match di domenica sera in casa del Napoli.

Il tabellino

RETI: 88′ Okafor

Pubblicità

AMMONITI: Sarri, Pellegrini, Florenzi, Adli, Gabbia, Hernandez, Hysaj, Leao, Pulisic.

ESPULSI Pellegrini al 56′ per doppia ammonizione, Marusic per proteste e Guendouzi per fallo di reazione.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Pellegrini; Guendouzi, Vecino  (77′ Cataldi), Luis Alberto (60′ Hysaj); Felipe Anderson, Castellanos (60′ Immobile), Zaccagni (67′ Isaksen). All. Sarri.

Pubblicità

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Florenzi (64′ Calabria), Kjaer (81′ Tomori), Gabbia (81′ Thiaw), Hernandez; Adli, Bennacer (64′ Reijnders); Pulisic, Loftus-Cheek, Leao; Giroud.

ARBITRO: sig. Di Bello di Brindisi

(Foto: DepositPhotos)

Pubblicità

in evidenza