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Caprile, il presente dell’Empoli e il futuro del Napoli

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Napoli festa Scudetto
Tempo di lettura: 4 minuti

Il Napoli ha acquistato Elia Caprile, un altro talento sfornato dalla scuola italiana dei portieri. Con Donnarumma, Meret, Vicario e una probabile esplosione del giovane Carnesecchi la porta della Nazionale azzurra sarà al sicuro per parecchi anni. A contendere il posto a questi fenomeni tra qualche anno ci potrebbe essere proprio Caprile. Il portiere ha iniziato il suo giro di valzer passando dal Bari al Napoli per poi essere girato in prestito all’Empoli. (Qui il tabellone di tutte le trattative di calciomercato).

Chi è Elia Caprile ?

Elia Caprile è nato a Verona il 25 agosto 2001 ma ha origini partenopee da parte di padre, che da sempre sogna di vederlo indossare la maglia del Napoli. Il giovane portiere si è formato nelle giovanili del Chievo fino ad arrivare in prima squadra senza però mai esordire come professionista. Nel 2020 deciderà di trasferirsi a titolo definitivo in Championship al Leeds del “Loco” Bielsa, figura che è stata fondamentale per la sua crescita e maturazione. In Inghilterra difenderà la porta dell’Under 23 e non passa inosservato agli occhi del tecnico argentino che decide di convocarlo in diverse occasioni in prima squadra. La sua esperienza inglese termina anticipatamente a causa della pandemia e nel 2021 farà ritorno in Italia per iniziare la sua gavetta. Ad accoglierlo in prestito in Serie C è la Pro Patria, e l’anno seguente viene notato dal ds Polito che decide di portarlo a Bari.

Caprile al Napoli: i dettagli della trattativa

Il Napoli ha ufficializzato l’acquisto di Caprile dal Bari e il passaggio in prestito all’Empoli per un anno. Nelle casse del club pugliese, sempre di proprietà della famiglia De Laurentiis, andranno tra i 6 e i 7 milioni di euro, mentre l’estremo difensore ha firmato un contratto che lo legherà ai partenopei fino a giugno 2028.

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Numeri e Caratteristiche

È in Inghilterra che inizia a farsi le ossa, con l’Under 23 del Leeds gioca insieme a talenti come Greenwood e Phillps. Il leader della squadra però è lui. I whites conquistano il campionato di categoria risultando la miglior difesa della competizione anche grazie alle sue parate e ai suoi 5 clean sheet. La carriera da professionista inizia con la Pro Patria, dove dimostra fin da subito di essere uno dei punti di forza della squadra. Il salto di qualità arriva a Bari: alla sua prima esperienza in Serie B si rivela uno dei migliori del campionato nel suo ruolo. Con la maglia dei galletti colleziona 41 presenze da titolare parando 2 rigori su 5 oltre ad ottenere ben 14 clean sheet con 34 gol subiti e 120 parate effettuate, arrivando a conquistare il terzo posto e sfiorare la promozione in Serie A. È cresciuto con il mito di Buffon, e proprio come il suo idolo è agile e abile nelle prese basse e i suoi 1,96 cm d’altezza gli permettono di avere una grande intuizione e capacità nelle uscite alte. Molto bravo con i piedi, qualità che non deve mancare in un portiere moderno e in una squadra che predica l’uscita dal basso, è mancino e preciso nei rinvii che esegue rapidamente. A dimostrazione di tale abilità è la sua percentuale di passaggi riusciti pari al 61%.

Come giocherà Caprile all’Empoli?

Anche se non con il Bari, la Serie A l’ha trovata comunque. Ad Empoli Caprile è destinato a fare il titolare e alla sua prima esperienza nella massima categoria dovrà raccogliere la pesante eredità di Vicario. Intanto però a visionare le sue prestazioni per un anno sarà il Napoli proprietario del cartellino. Se il portiere dovesse mantenere le aspettative e bruciare ancora una volta le tappe, gli azzurri si ritroverebbero il sostituto di Meret – in scadenza nel 2024 – già in casa. Il sogno del padre sarà presto realtà.

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(Foto: LBDV)


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