Il Napoli perde la prima partita casalinga di questa stagione

Il Napoli perde la prima partita casalinga di questa stagione, ma keep calm è solo un’amichevole. Un Villarreal più in palla, vince 3 a 2 al Maradona una partita, che per larghi tratti, è sembrata poco più che un allenamento.

In un clima prenatalizio, tra l’acquisto dei regali e le ultime commissioni del fine settimana, c’è una voglia matta di rivedere il Napoli al Maradona. È passato più di un mese da quel 12 novembre in cui gli azzurri vinsero, contro l’Udinese, l’ultima partita di campionato prima della sosta dovuta ai Campionati del Mondo in Quatar. Le precedenti amichevoli della pausa invernale ci hanno riconsegnato un Napoli che sembra, al momento, non aver sofferto la sosta. Spalletti nel prepartita dichiara che il riposo ha fatto bene ai suoi calciatori e stasera si alza ancora il livello con un’amichevole di lusso. C’è di scena il Villareal, una partita dai tanti risvolti emotivi. Tornano infatti al Maradona Albiol e Reina, due protagonisti della storia recente del Napoli di De Laurentiis. Due calciatori che hanno lasciato un ottimo ricordo nella città di Partenope.All’ingresso in campo per il riscaldamento, vengono sommersi dagli applausi, da queste parti si dice “chi ama non dimentica”. Arrivano le formazioni ufficiali, Spalletti sceglie Ostigard e Juan Jesus come centrali, sulle fasce Di Lorenzo e Mario Rui. A centrocampo conferma per Lobotka e Ndombele con Raspadori. Elmas sulla destra al posto di Politano (non convocato per affaticamento muscolare) completa l’attacco formato da Osimhen e Kvaratskhelia. Nel Villarreal confermata la presenza dei due grandi ex che prima della gara omaggiano la curva con il loro saluto.

Primo tempo

Squadre in campo col Napoli che sfoggia la maglia ‘natalizia’ con una renna sulla pancia e il Villareal in tenuta ‘sottomarino giallo’. Inizia il Napoli con Kvaratskhelia che scalda subito il piede con un paio di lanci per Osimhen, che mette subito in apprensione la difesa spagnola. I ritmi non sono altissimi, il Napoli va con il suo palleggio dettato da Lobotka e con buone trame a cui partecipano Ndombele e Rapadori che mostra di trovarsi a suo agio nel ruolo tra mezz’ala e trequartista che gli sta ritagliando Spalletti. Il primo gol è però del Villareal che dopo i primi minuti di attesa inizia a spingere e va in gol con Capoue. Bella l’azione del Villareal ma il vantaggio dura poco. Passa un minuto e Osimhen pareggia andando in rete dopo un retropassaggio sbagliato di Yeremy. La partita inizia ad accendersi le due squadre si affrontano con maggior piglio e al 18’ un pallone conquistato da Ndombele a centrocampo permette al Napoli di andare in contropiede con Raspadori che serve Osimhen in fuorigioco. Nel corso del primo tempo, spesso Kvaratskhelia si accentra vicino ad Osimhen lasciando spazi per Mario Rui. Il Villareal non è venuto in gita e col passare dei minuti impone il suo possesso palla. Il Napoli cerca di riconquistare il controllo del gioco e alla mezz’ora inizia di nuovo a costruire. Il Villareal però, quando conquista palla è pericoloso e sembra avere gambe più veloci. Gli spagnoli si involano due volte dalle parti di Meret e c’è bisogno di tutta la sapienza di Mario Rui che, con due interventi da manuale della scivolata, evita il vantaggio dei gialli. Allo scadere del primo tempo, un grande intervento di Meret, su tiro di Capoue, evita ancora il vantaggio del Villareal. In questa prima frazione di gioco il Napoli è apparso meno brillante rispetto alle amichevoli precedenti ma,probabilmente, la seconda preparazione in corso ha tolto un po’ di smalto agli azzurri.

Secondo tempo

Nell’intervallo sono stati premiati dal vice presidente Edo De Laurentiis, Reina e Albiol con un ulteriore pizzico di amarcord. Si riparte con Zerbin al posto di Elmas e Gaetano al posto di Ndombele. La prima azione pericolosa è degli ospiti con tiro di Alex, di poco al lato. Al 50’ ancora pericoloso Capoue con tiro di poco fuori alla destra di Meret. Il Villareal continua con buona intensità sia nel pressing che nel possesso palla. Al 60’ tripla sostituzione nel Napoli: entrano Demme per Lobotka, Simeone per Osimhen e Zanoli per Juan Jesus. Di Lorenzo va nella posizione di centrale, dando seguito a quanto già provato in Turchia. La partita in questo secondo tempo scorre come un’amichevole precampionato, col Napoli che non riesce a dare la scossa. Al 66’ il Villareal va in vantaggio con Jackson che recupera palla, si avvicina all’area e batte Meret alla sua destra. Poco dopo la squadra spagnola ne sostituisce cinque e, uno dei nuovi entrati, Gerard, segna al 70’ su azione di contropiede dopo un pallone perso da Demme a centrocampo. Il Villareal è avanti adesso 3 a 1. Escono intanto anche Reina e Albiol con standing ovation del Maradona. Al 72’ ancora sostituzioni per entrambe le squadre e la partita diventa un laboratorio per esperimenti e minutaggio ai giovani. Al 79’ lampo dei giovani del Napoli con bella azione di Zerbin che entra in area dalla sinistra e dopo una serie dii finte, viene atterrato da Sanchez. Rigore per il Napoli, batte Kvaratskhelia e segna, giusto per scaldare un po’ i cuori del Maradona. Il Napoli sembra crederci di più e la partita torna gradevole. All’84’ ancora pericoloso Kvaratskheliache adesso svaria tra fascia destra e sinistra e spesso lo ritroviamo molto stretto vicino a Simone. Finisce però con la vittoria della squadra spagnola. L’appuntamento è per mercoledì, ancora un’amichevole di prestigio contro il Lille.

Formazioni

NAPOLI: Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui; Lobotka, Ndombele, Raspadori, Kvaratskhelia, Osimhen, Elmas. Allenatore Luciano Spalletti – A disp: Marfella, Idasiak, Demme, Simeone, Zerbin, Marchisano, Zedadka, Barba, Hysaj, Zanoli, Spavone, Gaetano, Russo

VILLARREAL: Reina, Kiko, Albiol, Pau Torres, Capoue, Mojica, Jackson, Alex B., Morlanes, Yeremi, Collado. Allenatore: Setién – A disp: Iker, Cuenca, Gerard, Danjuma, Parejo, Chukwueze, Trigueros, Coquelin, Mandi, Marcos, Carlos

ARBITRO: Federico Dionisi

ASSISTENTI: Giuseppe Di Giacinto, Claudio Barone

RETI: 13’ Capoue (V), 14’ Osimhen (N), 66′ Jackson (V), 70′ Gerard (V), 79′ Kvaratskhelia (rig.) (N)

(Articolo a cura di Gennaro Sebastianelli)

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