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Italia, Mancini: “Questa squadra non è cambiata rispetto a otto mesi fa…”

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Alla vigilia della gara contro la Macedonia del Nord, Roberto Mancini ha analizzato in conferenza stampa la prima gara (e si spera non l’unica) che l’Italia disputerà in questa sosta per qualificarsi al Mondiale di dicembre.

Dopo Chiellini, prende la parola il ct Mancini:Non abbiamo avuto tanto tempo, i ragazzi arrivano e devono recuperare dalle fatiche, dai viaggi. Abbiamo provato qualcosa nella mezza giornata di ieri e proprio per questo motivo abbiamo confermato i ragazzi dell’Europeo. Si conoscono bene e sanno ciò che dobbiamo fare“.

Può essere un vantaggio avere in rosa nove giocatori che hanno vissuto il 2017?
Non lo so se può essere un vantaggio o meno, questo fa parte della vita di uno sportivo. Ci sono momenti entusiasmanti e altri di delusioni, magari si potesse solo vincere… Come ha detto Chiellini, basta essere concentrati su ciò che dobbiamo fare: l’Italia sa giocare bene a calcio e noi dobbiamo pensare al campo, non ad altre cose“.

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In questi play-off c’è una favorita?
Si parte tutti uguali, tutte le gare partono dallo 0-0 e in 90 minuti può accadere qualsiasi cosa. Le partite vanno giocate tutte, anche quelle che sembrano scontate. Non credo ci siano favoriti“.

Hai visto energia a Palermo? Tirerà Jorginho un eventuale rigore?
Dopo i 2 della Svizzera ne ha segnati sette di seguito, ha ritrovato la precisione… Non sarà un problema, se ci sarà un rigore lo tireremo. Palermo ci ha sempre supportato e lo farà anche questa volta, con lo stadio tutto esaurito. Due anni fa siamo stati a Palermo e il pubblico si fa sentire, il fatto che domani si tornerà al 100% sarà una cosa positiva in più rispetto agli ultimi due anni. A Palermo il supporto alla squadra c’è sempre stato, speriamo dopo la gara di domani di essere tutti felici e contenti“.

Come è andato questo tuo tour sportivo/gastronomico coi calciatori?
Gastronomico bene… Il resto era solo per vederli un po’, da novembre ci eravamo visti – e non con tutti – solo due giorni a gennaio. Era importante rivedersi per chiacchierare un po’, è stato un giro positivo“.

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Hai più paura del prevedibile muro difensivo di domani o della frenesia dei tuoi per superarlo?
Non credo la gara di domani sarà da risolvere il prima possibile, partiamo dallo 0-0, non c’è un risultato da ribaltare. Loro si difendono bene e hanno qualità tecniche, hanno vinto in Germania. Dobbiamo rimanere tranquilli e fare la nostra partita“.

Servirà pazienza nel piano gara?
Qualcosa abbiamo provato, vedremo durante la partita ciò che potremo fare. La pazienza bisogna averla, loro difendono bene e non ci daranno molti spazi“.

Tornano le gare da dentro o fuori. In cosa è cambiata la Nazionale negli ultimi otto mesi?
Non è cambiata la Nazionale, abbiamo sempre provato a fare il nostro gioco. Quando prepari un Europeo o un Mondiale hai tempo, quando giochi partite durante la stagione hai meno tempo. Però la squadra non è cambiata molto”.

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(Fonte foto: Twitter Mancini).

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