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LBDV NEXT GEN – Piccoli, oro bergamasco col gol nel sangue

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Tempo di lettura: 3 minuti

Un nuovo talento col gol nel sangue è sbocciato a Bergamo: Roberto Piccoli si sta mettendo in mostra con lo Spezia e l’Atalanta osserva con attenzione. Contro la Roma, ha trovato la seconda rete in Serie A: il classe 2001 sta iniziando a farsi conoscere anche al grande pubblico, dopo una marea di reti realizzate nel settore giovanile nerazzurro.

CHI E’ PICCOLI?

Roberto Piccoli è nato a Bergamo il 27 gennaio 2001. E’ un attaccante dotato di fisico possente e fiuto del gol. Ha compiuto tutta la trafila nelle giovanili dell’Atalanta, prima di esordire anche in Serie A. Era il 15 aprile 2019, due minuti contro l’Empoli che farà fatica a dimenticare. Grandi cose, però, Roberto Piccoli le ha fatte vedere con la primavera nerazzurra. Nell’anno dell’esordio nella massima serie, ha vinto il campionato e la Supercoppa di categoria. L’anno seguente, però, la gioia individuale più bella. Nella UEFA Youth League, il bergamasco ha giocato sette partite, segnando otto reti che gli sono valse il titolo di capocannoniere della competizione. Dallo scorso settembre, il classe 2001 è stato girato in prestito allo Spezia Calcio. In Liguria si sta ritagliando il suo spazio: in poco meno di 400 minuti, ha segnato due reti in Serie A e fornito un assist. La prima gioia il venti dicembre scorso contro l’Inter, l’ultima la scorsa domenica contro la Roma all’Olimpico. Il suo score realizzativo si implementa con la rete segnata in Coppa Italia contro il Bologna.

CARATTERISTICHE TECNICHE

Roberto Piccoli è una punta centrale. Per stile di gioco, ricorda i “vecchi arieti d’area di rigore”. E’ un calciatore che sfrutta il fisico possente per proteggere la palla ed essere un avversario ostico per la maggior parte dei difensori. Sebbene abbia appena vent’anni, il classe 2001 è alto un metro e novanta. Gioca con il numero 91, è non è un caso. Per movenze, infatti, viene paragonato a Duvan Zapata, suo vecchio compagno di squadra e modello di riferimento. Come il colombiano, anche Roberto Piccoli svaria su tutto il fronte, per essere sempre al centro delle trame offensive, sfrutta il fisico, è abile sia con i piedi che di testa. Il suo marchio distintivo, però, è il grande fiuto per il gol: da rapace d’area, il bergamasco è abile a sfruttare le occasioni, come fatto vedere nelle giovanili e come sta facendo intravedere in Serie A.

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ORO DI BERGAMO

ROBERTO PICCOLI SPEZIA

Roberto Piccoli è un oro bergamasco con il gol nel sangue. Il talentino lombardo è soltanto l’ultimo grande prodotto del vivaio dell’Atalanta. I nerazzurri lo hanno accolto giovanissimo, gli hanno dato fiducia e lo hanno fatto crescere. Ora, ne raccolgono i frutti. La parentesi allo Spezia è uno step nel percorso di crescita, ma l’obiettivo del Bergamasco è quello di tornare a casa. Tra l’altro, la squadra per cui fa il tifo. In queste prime uscite nel calcio dei grandi, il classe 2001 ha mostrato un potenziale enorme, dovrà essere bravo a continuare a lavorare. Vent’anni compiuti oggi, fisico possente e fiuto del gol: identikit di una futura stella.

Roberto Piccoli è l’ultima talento della cantera atalantina: un bergamasco con il gol nel sangue.

(Foto: profilo Instagram ufficiale Roberto Piccoli)

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